ALMINARA, Giambattista
Santi Luigi Agnello
Apprezzato e operoso capomaestro siracusano, il maggiore di. una famiglia di attivi imprenditori, tra i quali vanno menzionati il padre Pasquale, i fratelli [...] Giuseppe e Michele, il figlio Carmelo.
La notizia più antica risale al 1693, allorché l'A. assunse l'appalto per la rimozione delle macerie della cattedrale, subito dopo il terremoto dello stesso anno; la più recente notizia è del 1751, quando ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] un piccolo gioiello di grazia settecentesca. Nel 1770 il C. partecipò col vecchio socio del padre, G. B. Boschi, all'appalto dei lavori per il tronco di chiavicone che dall'angolo della chiesa dei Servi andava al fiume: questa collaborazione si ...
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CASOTTI, Antonio
Adalgisa Lugli
Figlio di Giacomo, nacque a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia) nel 1414.
Costruttore-architetto, se ne hanno notizie a partire dall'anno 1443. Contro la tendenza tradizionale [...] lavoro fu concluso nel 1506, ma il C. non ne vide la fine. La torre dell'Archivio, progettata fin dal 1478, fu appaltata a suo figlio Girolamo (17 ag. 1489). Cadono quindi le attribuzioni ottocentesche della torre al Casotti. Pare che nel 1483 il C ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] scenografo della Scala, A. Sanquirico.
Quando nel 1836 B. Merelli, impresario della Scala, e C. Balochino presero in appalto il Hoftheater (poi chiamato Hofoper) di Vienna, nelle vicinanze del Kärtnertor, essi condussero con sé "due allievi del ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] di Gabriele, nacque negli ultimi anni del sec. XV e venne nominato saggiatore alla zecca di Bologna il 3 sett. 1523, mentre l'appalto di questa gli venne ceduto prima nel 1537, per la durata di due anni, e poi per altri due, dal 14 dic. 1548 all ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] data, non si sa nulla: né di quali e quanti disegni si componesse né, soprattutto, se fosse stato elaborato dallo stesso appaltatore o da altri. Dal 3 giugno, quando ebbe luogo la cerimonia solenne della posa della prima pietra, i lavori procedettero ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] padiglione con le tende, reso noto dai disegni dell'epoca (cfr. A. Uggeri).
Nell'estate del 1817 il M. ottenne l'appalto per le forniture alle carceri, ma un intervento di Torlonia sul pontefice fece sì che il contratto fosse annullato (Pio VII non ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] Paolo è operoso al chiostro e alla chiesa dei serviti (ricevute del 1738-40; cfr. Scarabelli-Zunti). Nel 1769 vince un appalto per lavori di riattamento alle case Pij e Magavoli (Archivio di Stato, sez. I, serie XIV, Congregazione edili). Un Carlo di ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] cappella cimiteriale del notaio Cusumano. Gioacchino Alì, disegnatore e modellatore proprietario di una fabbrica di terrecotte, che aveva in appalto i lavori in terracotta per il cimitero, utilizzò tutti i suoi modelli. Alla morte del D. l'opera fu ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] Farnese sotto la guida del Barozzi è confermato da un contratto del 9 febbr. 1571, con cui la Comunità di Caprarola appaltò lo sterramento della via della Valle, che si sarebbe dovuta eseguire proprio secondo le indicazioni date dal Vignola e dal G ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...