GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] e, dopo la morte di Luigi nel 1543, in sostituzione di questo. Grazie ai buoni uffici dei fratelli aveva ottenuto in appalto da Paolo III la Tesoreria delle Marche dal 1535 al 1547, detenuta in precedenza dal fratello Luigi. La concessione valeva per ...
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ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] Su iniziativa dell'A., che si rivolse al Farini, nel 1884 l'associazione ottenne dall'impresa ing. A. Angeletti il sub-appalto della bonifica degli stagni di Maccarese, Camposalino, Ostia e Isola Sacra (Roma).
I soci furono divisi in squadre di dieci ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] male" l'apertura d'una "zecca" per "far battere nuove monete", specie "minute". Soluzione approvata da Roma. Donde, previo appalto della zecca e suo affidamento "al maggiore e più sicuro oblatore", l'emissione d'una "nuova moneta da cinque soldi" i ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] , per sovrintendere alla realizzazione dell'acquedotto di Sofia.
La Società generale per le costruzioni era riuscita a ottenere questo appalto dopo una gara che l'aveva vista competere con le maggiori imprese europee: l'opera si sviluppava lungo gli ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] interessato a irrobustire il patrimonio familiare appare ulteriormente dimostrato dal fatto che il 15 maggio 1462 concorse all'appalto di una delle galere della "muda" di Beirut, aggiudicandosi la seconda delle quattro messe all'incanto per la ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] Signoria. La somma di 3.000 ducati, da questa pretesa, non aveva però trovato conduttori disposti ad accettare l'appalto del dazio. Il C. suggeriva perciò che la somma richiesta fosse diminuita, poiché, se la riscossione fosse avvenuta direttamente ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] nuovo contratto, stipulato il 20 genn. 1846 con l'I.R. Procura camerale veneta, gliene affidò per altri nove anni l'appalto; né la situazione fu modificata dall'insurrezione veneziana del 1848 e dal fatto che, aderendo alla Repubblica veneziana, il L ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] fu fortemente osteggiata "per più di dui anni" dal padre, che emergeva come facoltoso banchiere e nel 1572 avrebbe preso in appalto, per 60.000 scudi, le entrate del Patrimonio. Il G. compì gli studi in scuole pubbliche e nel 1573 entrò nell ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Jourdan-Rabaille, che aveva condotto manovre speculative sull'istituto sin dal 1829, ne aveva ottenuto la gestione in appalto; sotto la direzione del C. la convenzione fu annullata per alcune inadempienze della casa francese, ma soprattutto "pei ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] che il governo rilasciava, in via straordinaria, per il commercio con la Francia. L'anno seguente ottenne per tre anni l'appalto generale dell'imposta sulle mercanzie esportate verso il Mezzogiorno e, in società con S. Neidhart e A. Grimel, grazie al ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...