DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] al marito e morì nel 1325.
Una volta a Firenze, nel 1296 il D. riprese l'attività di cambiatore prendendo in appalto insieme al fratello Neri e a Lapo Cederini il banco di cambio dei Baccarelli. Senonché questa società dovette fallire, perché solo ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] aperto contro di lui dagli Avogadori de Comun per una frode commessa ai danni dello Stato nel 1460, quando aveva in appalto il dazio del sale di Terraferma (aveva fatto ingrandire il moggetto di misurazione del sale di Chioggia). Tuttavia in Senato ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] assistette all'accordo tra il Comune genovese e i burgenses di Portovenere; fece poi parte della società che prese in appalto la Zecca cittadina, avendo ottenuto il Comune il diritto di battere moneta dall'imperatore Corrado il Salico due anni prima ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] , dal 1304 almeno; un secondo figlio del F., Amerigo, dal 1305 almeno.
Fin dal 1299 la società dei Frescobaldi ebbe in appalto le miniere d'argento del Devon e le fu concessa, sul continente, la ricevitoria delle Contee di Pontieu e di Montreuil (fra ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] Malgrado il tono depresso dell'economia nell'assieme, il C., incoraggiato dal Senato a trarre il massimo "frutto" dall'appalto dei dazi, s'ostina, tuttavia, nel caparbio tentativo di spuntare prezzi il più possibile sostenuti nei vari "incanti" per ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] e Carlo. Nello stesso anno fondò una nuova società, la Baldi, Orsi, Fenzi e C., alla quale nel 1814 venne appaltata, fino al 1820, la fabbricazione e la vendita del tabacco nel Granducato.
Di grande iniziativa imprenditoriale e di notevole capacità ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] 3000 posti, intitolato al musicista barese Nicola De Giosa (1820-1885). Questa volta la partecipazione alla gara d’appalto fu più nutrita e, con quelle di Donato Greco, proprietario del Politeama Vittorio Emanuele, e di Giacomo Sbisà, facoltoso ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] dell’Acquedotto pugliese iniziata nel 1906, ma subito rallentata da controversie con l’amministrazione centrale dei Lavori pubblici; l’appalto era stato vinto da uno dei più grandi gruppi industriali italiani, l’Ansaldo dei Bombrini e dei Perrone in ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] rapporti con le istituzioni politiche e culturali, per esempio la Biennale di Venezia. Negli anni Venti egli ottenne l'appalto per la riproduzione delle opere destinate alla Esposizione internazionale d'arte e, dal 1935, per la documentazione della ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] del successo internazionale conseguito dall'I. fu, nel 1955, la vittoria ottenuta nella gara internazionale di appalto bandita dal governo venezuelano per la "Planta siderúrgica" dell'Orinoco, il maggiore impianto siderurgico a ciclo integrale ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...