MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] di credito di 800 lire del febbraio 1473 (Morscheck, 1978, p. 274 doc. 31).
Un mese dopo l'assegnazione dell'appalto della facciata, l'ingegnere ducale Bartolomeo Gadio riferì in una lettera di avere interpellato "magistro Christoforo et fratelli di ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] si adoperò per una riforma dei criteri amministrativi e delle procedure d'appalto, affermando la necessità per l'autorità pubblica di vincolare le ditte appaltatrici a precisi piani annuali d'intervento che mirassero al progressivo rinnovamento della ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] che il pugliese Andreozzo de Bubbito, "amministratore dei negozi di Giacomo Cotrugli, gentiluomo raguseo che ebbe già in appalto la Zecca di Napoli", aveva condotto a Ragusa "mastro Onofrio di Giordano di Lacava, valente architetto", per ricostruire ...
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CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] . Il 17 giugno dello stesso anno, in veste di socio di Annibale, il C. presentò la comune candidatura per l'appalto di esecuzione della fontana della Selleria.
Morto Annibale nel 1570, il C. ne continuò per qualche tempo l'attività rinnovando, il ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] Clemente VII, e fu successivamente chiamato alla Zecca in qualità d'incisore di coni.
Alla Zecca pontificia, data allora in appalto a Giacomo Balducci, lavorava dal 1529 Benvenuto Cellini, che alla notizia dell'arrivo a Roma di "maestro Giovanni da ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] e sotto quello del Viceré, collocati sotto Baldacchino nella piazza del Castello con sparo di fuochi artificiali. E, tenendo egli l'appalto del Teatro Nuovo, fece a sue spese recitare un'opera in musica in lode del Viceré, facendo ascoltarla ad ogni ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] architettura, IX [1986], p. 129 n. 6) fornisce la notizia che il F. "ingegnero della città" stilò i capitoli per l'appalto dei lavori di muratura e stuccatura per l'abbellimento da farsi nell'esterno della chiesa di S. Caterina del Cassaro nel primo ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] di S. Maria Donnalbina, chiesa controriformistica ad aula con cappelle, ove il G. aggiunse un presbiterio con cupola (contratto d'appalto del 1695) e poi, sullo scorcio del secolo, il completamento della chiesa di S. Carlo all'Arena.
Il sisma impose ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] . Nell'anno 1699 troviamo l'artista attivo nella chiesa del Purgatorio a Palo del Colle (Bari) con un appalto di lavori che prevedeva un intervento tecnico ed artistico (Battista-Castellano, 1979). Avvalendosi di pochi intagliatori e decoratori ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] con un legato al G. di 305.000 scudi, la cessione dell'ufficio "Cancelleria e notariato delle Dogane del Patrimonio", ottenuto in appalto da Sisto V nel 1590, e il lascito di due vacabili, il cavalierato di S. Pietro e il cavalierato lauretano. Aveva ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...