PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] dell’Acquedotto pugliese iniziata nel 1906, ma subito rallentata da controversie con l’amministrazione centrale dei Lavori pubblici; l’appalto era stato vinto da uno dei più grandi gruppi industriali italiani, l’Ansaldo dei Bombrini e dei Perrone in ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] rapporti con le istituzioni politiche e culturali, per esempio la Biennale di Venezia. Negli anni Venti egli ottenne l'appalto per la riproduzione delle opere destinate alla Esposizione internazionale d'arte e, dal 1935, per la documentazione della ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] del successo internazionale conseguito dall'I. fu, nel 1955, la vittoria ottenuta nella gara internazionale di appalto bandita dal governo venezuelano per la "Planta siderúrgica" dell'Orinoco, il maggiore impianto siderurgico a ciclo integrale ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] delle strade corriere e provinciali da parte del Buon Governo, il B. stipulò in due anni cinquantaquattro contratti di appalto di durata novennale per una spesa complessiva di 779.516,88scudi, incontrando però non poche opposizioni tra gli stessi ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] flotta di sei galere per la prevista operazione in Acaia. Nell'anno di indizione 1278-79 ottenne anche l'appalto dell'"officium. salis" di Principato e Terra di Lavoro, che prometteva introiti finanziari non trascurabili. Quindi, mentre ricopriva la ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] D. (che fu occupato dai provvedimenti per la ricostruzione della città devastata dalle bombe) venne concesso ad un francese l'appalto del deposito di sale di Savona, uno dei casus belli del 1684. D'altra parte la Repubblica venne inclusa nella tregua ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] sospetti di affarismi e di corruzione intorno ad alcuni grossi appalti. Le scelte di priorità sulle quali si orientò il ministero in quella circostanza le accuse di irregolarità nell'appalto della direttissima Bologna-Firenze e, soprattutto, il ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] Finanziaria, si era incaricata di assorbire tutte le anonime create negli anni precedenti: nel 1976 la Milano prefabbricati, la Appalti estero e l’Immobiliare dei Lanzi; nel 1981 la Benedetto Varchi, le Immobiliari Aba, Borgo S. Jacopo e Villamagna ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] 1278) la gabella della Secrezia e quella dei diritti e proventi del sale per la Sicilia, sottratte nella gara d'appalto al giudice Pellegrino Maraldo, suo concittadino, a Giovanni Gastaldo e a Giovanni Pironto di Ravello, che avevano costituito una ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] progetto di alta qualità artistica ma dal costo eccessivo; non ottennero l'incarico neppure nella riedizione della gara d'appalto (1726).
All'atto della fondazione dell'arte degli scultori (maggio 1724), Giuseppe e Paolo entrarono a far parte della ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...