LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] per il Comunale di Bologna (quaresima 1828 - carnevale 1833-34) in società con A. Bandini, impresario del Ducale di Parma; l'appalto fallì dopo un anno e il L. si spostò alla Fenice di Venezia per la stagione di carnevale 1829-30. Contemporaneamente ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] che prevedere una commissione affidata al compositore ‘ufficiale’ della città, tanto che fra i capitoli del concorso per l’appalto della stagione si legge: «L’impresario dovrà dare due spartiti, uno dei quali scritto appositamente per questo Nuovo ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] città; nel 1673, grazie al denaro e alla protezione d'un suo amante, don Prospero Barisani. marchese di Caggiano, assunse l'appalto del teatro S. Bartolomeo e formò e diresse una compagnia di Armonici con cui esordì sulle scene del teatro napoletano ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] esperienza nella musica teatrale. Paradies concorse anche con un’aria all’Orazio di Pietro Auletta (1748). Da gennaio 1751 appaltò con Vanneschi la licenza delle opere italiane nel teatro di Haymarket. Nella prima stagione curò le musiche per La ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] breve papale, dell'ufficio di notaio ai dazi per Bologna e contado. Nell'aprile dello stesso anno aveva inoltre preso in appalto dalla Camera apostolica, per 4.000 scudi l'anno, l'ufficio di mastro delle Poste del papa. La pressione degli incarichi ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] , il 30 giugno 1860 firmò il contratto con la Scala (Milano, Biblioteca Trivulziana, Cart. 115, fasc. 5: Contratti dell’Appalto Marzi).
Fu creata per lui una figura nuova nella struttura scaligera, che riuniva le competenze fin allora separate del ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] dopo la celebrazione del matrimonio i coniugi Rossini partirono per Vienna dove, grazie al Barbaia che aveva ottenuto l'appalto del Kärntnerthortheater, era stato organizzato una specie di festival rossiniano (aprile-luglio 1822); e dove, il 13 apr ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...