DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] contrasto tra la Casa di S. Giorgio e il governatore di Milano, marchese di Leganes.
A S. Giorgio, che deteneva l'appalto del sale del Finale, il governatore, a corto di mezzi per finanziare la campagna dell'anno seguente, richiese il pagamento di ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] , istituita nell’estate del 1869, allo scopo di indagare su fenomeni di corruzione di parlamentari nell’ambito dell’appalto del monopolio dei tabacchi a un consorzio di finanzieri, deciso dal governo diretto da Luigi Federico Menabrea nel 1868 ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] d'altronde da lui già palesato quando nel 1869 aveva costituito con A. Fazzari una società che aveva avuto l'appalto di alcuni lavori stradali nel Catanzarese e che si era anche occupata della commercializzazione di prodotti agricoli. In quel settore ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] flotta di sei galere per la prevista operazione in Acaia. Nell'anno di indizione 1278-79 ottenne anche l'appalto dell'"officium. salis" di Principato e Terra di Lavoro, che prometteva introiti finanziari non trascurabili. Quindi, mentre ricopriva la ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] D. (che fu occupato dai provvedimenti per la ricostruzione della città devastata dalle bombe) venne concesso ad un francese l'appalto del deposito di sale di Savona, uno dei casus belli del 1684. D'altra parte la Repubblica venne inclusa nella tregua ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] sospetti di affarismi e di corruzione intorno ad alcuni grossi appalti. Le scelte di priorità sulle quali si orientò il ministero in quella circostanza le accuse di irregolarità nell'appalto della direttissima Bologna-Firenze e, soprattutto, il ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] 1278) la gabella della Secrezia e quella dei diritti e proventi del sale per la Sicilia, sottratte nella gara d'appalto al giudice Pellegrino Maraldo, suo concittadino, a Giovanni Gastaldo e a Giovanni Pironto di Ravello, che avevano costituito una ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] da una Camera di commercio. Razionalizzazione del carico fiscale e controllo tributario portarono, inoltre, alla soppressione dell’Appalto delle imposte (26 agosto 1768), mentre a partire dal 1774 i carichi sulla proprietà fondiaria vennero unificati ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] sulle farine, uno dei principali cespiti d'entrata, della quale si era già tentata con esito sfortunato la concessione in appalto (1676-77).
In buona parte tradizionali furono pure i comportamenti del governo di C. III di fronte ai cospicui problemi ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] difensivo e alle rimasticature nostalgiche i vantaggi concreti d'un rapporto privilegiato col governo e arricchendosi coll'appalto dei dazi i cui proventi concorrono all'ulteriore ampliamento della proprietà terriera, riescono a trasformare siffatto ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...