DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] respiratorio e digerente e a manifestazioni scrofolose; quelli della seconda, a malattie dell'apparatocircolatorio e infettive acute; quelli della terza, infine, agli stati pletorici e agli ictus apoplettici. Ogni individuo, pertanto, costituisce ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] di Grocco riscontrabile nell'insufficienza della tricuspide, l'interpretazione del battito cardiaco diastolico (Appunti di semejotica sull'apparatocircolatorio, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1884, vol. CCLVII, pp. 489-505; Di una ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] divenire la gabbia a compartimenti stagni da cui è soffocato lo studio di un’unica realtà, provvista di un solo apparatocircolatorio, come è la pittura italiana» (Zeri, 1961, p. 19).
Dopo le dimissioni dal ministero (1955) e un periodo d’incertezza ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] . 1924. Pubblicò inoltre alcune pregevoli monografie: Apparatocircolatorio, Parma 1933; Anatomia patologica dell'apparatocircolatorio, dell'apparato digerente e glandole annesse e dell'apparato urinario, ibid. 1934; Anatomia patologica degli organi ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] cutaneo: la riserva alcalina, in Biochimica e terapia sperimentale, XV [1928], pp. 232-254; Acrodermatosi in rapporto all'apparatocircolatorio, in Giorn. ital. di dermatologia e sifilologia, LXXIII [1932], pp. 542-636). Da essi emerge una concezione ...
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TRULLI, Giovanni
Luca Tonetti
– Nacque il 20 marzo 1599 a Veroli (Frosinone), da Leonardo, di cui non è nota la professione, e da Giulia Campanari (Frosinone, Archivio storico diocesano, sezione Veroli, [...] di questo scambio, interrottosi poi alla fine degli anni Quaranta, si ricordano le osservazioni di Trulli sull’apparatocircolatorio dei serpenti, poi confluite nel Vipera Pythia (Patavii 1651) di Severino, e la dissertazione sulla «vena salvatella ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] 1908; Lezioni di clinica delle malattie professionali e da infortuni, Napoli 1919; La patologia professionale dell'apparatocircolatorio, ibid. 1914; La rieducazione professionale degli invalidi di guerra, Milano 1916; Lezioni di clinica per le ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] , e le altre l'anatomia e fisiologia dell'apparato riproduttivo maschile e femminile. In esse non interessano come decisi assertori) accreditò l'ipotesi di tubercolosi polmonare con vizio circolatorio congenito.
Fonti e Bibl.: Vari mss. del C. sono ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] da focolai flogistici situati al di fuori del torrente circolatorio, per la capacità posseduta da tali elementi di attraversare sulla fisiopatologia del cuore e dei grossi vasi, sull'apparato digerente. In tutti i casi egli si dimostrò un impeccabile ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] 'interessò in modo particolare ai problemi di patologia dell'apparato visivo, con risultati che, segnalati nelle sue prime dell'acqueo nel canale di Schlemm, rimovendo l'impedimento circolatorio con una incisione dell'angolo irideo. Non poteva ...
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circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...
apparato
s. m. [dal lat. apparatus -us, der. di apparare «preparare»]. – 1. a. Ornamento, paramento; l’insieme di ciò che serve all’addobbo solenne di un luogo per feste o spettacoli: grande a.; a. solenne, modesto; fu ricevuto con magnifico...