FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] conserva la capacità di convogliare le stimolazioni sonore, ed estese le sue osservazioni ai rapporti esistenti tra apparatouditivo e centri bulbari (Beiträge zur Physiologie des inneren Ohres, in Centralbl. für Physiologie, IV [1894] pp. 787 ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ad affermare (come farà nelle Observationes dioptricae per l'organo della vista) una sostanziale analogia di struttura dell'apparatouditivo attraverso l'intero regno animale. Il tipo d'analisi del C., utilizzante dati macro- e microanatomici per la ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] a una subito sopita polemica con l'anatomista Antonio Scarpa in relazione alla priorità di talune scoperte anatomiche sull'apparatouditivo degli uccelli che il G. aveva illustrato per primo nelle sue relazioni accademiche ma che lo Scarpa aveva ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] lontani. Una delle sue più originali ricerche nel settore dell'anatomia umana fu la dimostrazione della fine morfologia dell'apparatouditivo, per la quale ideò una tecnica quanto mai ingegnosa: dopo aver colato nelle cavità del temporale una certa ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...