MARENGO, Giovanni Francesco
Saverio Franchi
– Nacque in Piemonte, nella diocesi di Alba, all’inizio del XVI secolo. Il luogo d’origine della famiglia, come suggerisce il cognome (attestato nelle varianti [...] fatto in passato, approvasse allora una simile cura, che infatti, pur dando sollievo a reni e vescica, fu dannosa per l’apparatodigerente: Pio V mangiava sempre meno e quel poco non veniva digerito. Aggravatosi così lo stato di salute del papa, gli ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] , sulla paralisi del nervo frenico nel neonato, sul beri-beri, oltre alle ricerche sulle malattie dell'apparatodigerente comprendenti quelle sulla terapia della gastroenterite coleriforme e sulla stenosi pilorica del lattante. Un cenno particolare ...
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RIVALTA, Fabio
Giancarlo Cerasoli
RIVALTA, Fabio. – Nacque a Faenza l’11 settembre 1863 da Francesco e da Virginia Tramonti, primo di quattro fratelli. Dopo i primi studi a Faenza, si trasferì a Bologna [...] e tenne, nel 1908-09 a Siena e nel 1911-12 a Bologna, corsi liberi universitari sulle malattie dell’apparatodigerente. Nel 1913 fu nominato cavaliere della Corona d’Italia, per meriti scientifici, su proposta del ministero della Pubblica Istruzione ...
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VERSON, Enrico
Francesco Vianello
– Nacque a Padova il 25 aprile 1845, figlio di Francesco Saverio e di Antonia Lozzi.
Il padre, di origine triestina, intraprese studi di medicina a Vienna, ma conseguì [...] sistematiche su diversi aspetti dell’anatomia e della fisiologia degli insetti sericiferi, dalla struttura degli arti all’apparatodigerente, agli organi riproduttivi, alle ghiandole attive nelle fasi di sviluppo e metamorfosi. Scoprì, tra l’altro ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] di studio e di assistenza: fondò e diresse la scuola di specializzazione in malattie del ricambio e dell'apparatodigerente, promosse lo scambio di assistenti con istituti stranieri di notevole prestigio, istituì ambulatori gratuiti in grado di ...
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CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] . Trattò di svariati problemi inerenti all'anatomia, alla fisiologia, all'istologia; alcuni lavori hanno per oggetto l'apparatodigerente dei pesci e dei mammiferi, altri gli amebociti parassiti degli invertebrati. Molto viva fu la passione del C ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] , II [1940], pp. 409-414).Tra le altre sue pubblicazioni, meritano di essere ricordate: Anatomia patologica dell'apparatodigerente, Bologna 1944; Tecnica delle autopsie, ibid. 1944; Trattato di anatomia patologica speciale, diretto in collab. con A ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] Sardegna e della Corsica in particolare, di morfologia comparata, di anatomia e biologia dei pesci, di istologia dell'apparatodigerente dei vertebrati e di genetica. Allievo di F. De Filippi, diffuse il primo evoluzionismo darwiniano e lamarckiano e ...
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BADO (Badi, Baldo), Sebastiano
Mario Crespi
Nacque a Genova, nel sec. XVII, ove, forse, apprese i primi elementi della medicina. Si recò poi a Roma ad esercitarvi l'arte sanitaria, e qui fu per un certo [...] ; l'uso più comune e più comodo era rappresentato, tuttavia, dalla polvere. Raccomandava di somministrarla a pazienti con apparatodigerente in ordine, o almeno purgati precedentemente; con maggiore sollecitudine, e con minori scrupoli, nei casi di ...
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GIAVEDONI, Giuseppe
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Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] con A. Berti. Con il Berti pubblicò anche un ponderoso studio radiologico dell'apparatodigerente condotto in intima relazione coi rilievi semeiologici e clinici, L'apparatodigerente ai raggi X. Fisiologia e patologia, edito a Padova nel 1914.
Il G ...
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digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di organi e di strutture che provvedono negli...
apparato
s. m. [dal lat. apparatus -us, der. di apparare «preparare»]. – 1. a. Ornamento, paramento; l’insieme di ciò che serve all’addobbo solenne di un luogo per feste o spettacoli: grande a.; a. solenne, modesto; fu ricevuto con magnifico...