Fisiologo (Chieri 1846 - ivi 1910), prof. di farmacologia e poi di fisiologia nell'univ. di Torino; socio nazionale dei Lincei (1882); senatore (dal 1904). Fondò un laboratorio internazionale ai piedi [...] Monte Rosa, per lo studio della fisiopatologia dell'uomo alle grandi altezze. Si occupò di fisiologia dell'apparatodigerente, dei vasi, della respirazione, del sangue, degli organi di senso e di tecnica fisiologica (sfigmomanometro, pletismografo ed ...
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Fisiologo e medico legale inglese (Kidderminster 1823 - Londra 1867). Autore di numerosi lavori sulla fisiopatologia dell'apparatodigerente e soprattutto sulle malattie dello stomaco. ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] . La TEM è eseguibile negli ultimi 20÷25 cm del tubo digerente.
Un mutamento strategico è in atto nella terapia integrata, in cui 'allievo e le trasmette sul video, in cui appare lo strumento manovrato. Contemporaneamente viene trasmesso sul monitor ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] assumere durante i pasti, o immediatamente dopo. I non frequenti fenomeni d'intolleranza interessano soprattutto l'apparatodigerente e scompaiono sopprimendo la somministrazione del medicamento. Se quest'ultimo viene dato in sostituzione totale dei ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] soprattutto sulla nutrizione dei vasi e sulla produzione del sangue, sul ricambio del ferro e del calcio, sull'apparatodigerente e in particolare sulla nutrizione delle sue mucose, sulla resistenza immunitaria. La mancanza di vitamina C determina il ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] noto come Pneumocystis carinii. Frequenti sono anche le infezioni da Candida albicans, localizzate e diffuse nell'apparatodigerente, e le forme di toxoplasmosi che colpiscono il sistema nervoso centrale. Il sarcoma di Kaposi ha caratteristiche ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] , mentre le cellule degli strati superiori non ne contengono. Anche nel caso delle cellule degli epiteli monostratificati dell'apparatodigerente e di quelle degli endoteli vasali si è dimostrato che, se staccate dalla membrana basale, vanno incontro ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] sua azione battericida si esplica quasi esclusivamente sui germi gramnegativi; è poco tossica. Non è assorbita dall'apparatodigerente: nelle infezioni sistemiche si usa perciò solo per via endomuscolare, riservando la via orale solo alle infezioni ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] , ecc., eventualmente coesistenti), s'intessono, lentamente ma in modo progressivo, lesioni che coinvolgono sia l'apparatodigerente (gastriti, epatopatie alcoliche di vario grado fino alla cirrosi epatica, alterazioni pancreatiche e malassorbimento ...
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La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] essenziale della terapia dietetica è volto alla correzione di condizioni morbose a lenta evoluzione (malattie dell'apparatodigerente e del fegato, obesità, diabete, gotta, ossaluria, stato di deficienza protidica, stato di insufficienza nutrizionale ...
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digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di organi e di strutture che provvedono negli...
apparato
s. m. [dal lat. apparatus -us, der. di apparare «preparare»]. – 1. a. Ornamento, paramento; l’insieme di ciò che serve all’addobbo solenne di un luogo per feste o spettacoli: grande a.; a. solenne, modesto; fu ricevuto con magnifico...