Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] fondo cieco. Dal phylum dei Nemertini (vermi filiformi), l'apparato digerente assume la forma di un tubo attraverso il quale L'ulcera peptica è una lesione della mucosa del tratto gastrointestinale, estesa alla tunica muscolare, che si mantiene nel ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] ottiche in corso di indagini endoscopiche del tratto gastrointestinale superiore. Le salmonelle sono enzootiche nella quasi reticoloistiocitario mostra segni evidenti di iperplasia. La milza appare aumentata di volume, molle e al suo interno è ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] possono coinvolgere il tratto respiratorio (tosse, dispnea), gastrointestinale (anoressia, disfagia, nausea, vomito, diarrea, dolori sotto le 0,3 unità/volpe/per miglio quadrato, mentre appare ormai accertato che la vaccinazione di cani e gatti è ...
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Muco
Daniela Caporossi
Il muco è una secrezione viscosa, con funzione principalmente lubrificante e protettiva, prodotta da ghiandole mucipare, unicellulari e pluricellulari, presenti nella mucosa degli [...] 'evoluzione dell'apparato digerente, la prima cavità corporea da cui si sono originate in seguito la cavità respiratoria e la cavità urogenitale. La comparsa di cellule epiteliali specializzate sulla superficie dell'epitelio gastrointestinale si nota ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] composti di ammassi compatti di cellule circondanti la cavità gastrointestinale, tutti gli animali sviluppano una cavità corporea piena di entodermica primitiva, che darà origine all'apparato digerente, si separano due masse mesodermiche ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] o paralisi, convulsioni, delirio (forma nervosa), diarrea e altri segni di sofferenza dell’apparato digerente (forma gastrointestinale), tosse incessante e dolori tracheali (forma tracheale), notevole edema della glottide e conseguente difficoltà ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] sono i mastociti e i basofili. I mastociti (molto ricchi ne sono la cute e il tratto gastrointestinale dell'apparato digerente) contengono granuli pieni di sostanze infiammatorie e molto attive sul piano farmacologico (istamina, serotonina, proteasi ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] della presenza del diverticolo.
Sanguinamento gastrointestinale. - Qualora, nei soggetti che presentano melena, non sia possibile localizzare la sede del sanguinamento a livello del tratto superiore dell'apparato digerente (stomaco, duodeno) con l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] e dei vasi, sul sistema osseo e sull'apparato urinario e facevano fronte ai casi di pronto intervento.
All'inizio degli anni Novanta del XX sec. le erniotomie e gli interventi chirurgici gastrointestinali costituivano solo il 10% degli interventi ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] gastrointestinale, genitale oppure attraverso lesioni della cute e provocano infezioni a carico degli apparati . Ancora più ambigua, dal punto di vista semantico, può apparire la distinzione con la psichiatria sociale, che costituisce anch'essa un ...
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sopraggitto
s. m. [der. di sopraggittare]. – Punto di cucito molto fitto eseguito con filato resistente, generalmente allo scopo di unire due vivagni o comunque due lembi di tessuto: una volta sovrapposti tra loro i due vivagni, si passa l’ago,...
reovirus
reovìrus s. m. [acronimo dell’ingl. r(espiratory) e(nteric) o(rphan) virus «virus orfano (patogeno per l’apparato) respiratorio (e il tratto) intestinale»]. – Gruppo di virus, originariamente designato Echovirus 10 (v. echovirus,...