Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] biologica ci sarebbe, oltre alle strutture anatomo-funzionali responsabili dell’attivazione emozionale a livello fisiologico, l’apparatopsichico a cui ricondurre le reazioni endocrine di varia natura, in molti casi personalizzate e specifiche. L ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] ), nonché quella derivante dall'istinto di morte, che si pone al centro degli elementi non ancora organizzati del suo apparatopsichico. La strategia dell'Io infantile si esplicherà dapprima nel frazionamento dell'Io temibile, dando così vita a tutta ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] si svolge come connessione di queste due forze cosmiche.
Libido e pulsione
Per comprendere la funzione della libido nell'apparatopsichico, dobbiamo collegarla con quella della pulsione. La pulsione è una spinta (Trieb) che fa tendere l'organismo a ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] a un vissuto del pene quale arma di violenza e distruzione. In corrispondenza, invece, con le componenti dell'apparatopsichico, la psicoanalisi descrive un sadismo dell'Es, riferito a spinte istintuali distruttive per paura di rappresaglie esterne o ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] definizioni. Nella concezione della Gestalt il Sé è inteso innanzitutto come una funzione (non quindi un'istanza o un 'apparatopsichico' nel senso attribuito dalla psicoanalisi all'Io o all'Es). Più in particolare è "la funzione di adattamento ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...]
Nella teoria psicoanalitica elaborata da Sigmund Freud l'Io è una parte, conscia e inconscia, dell'apparatopsichico, organizzata per svolgere importanti funzioni. Il suo graduale sviluppo dalla psiche ancora indifferenziata del neonato dipende ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] sociale.
Fin da Totem und Tabu (1912-1913) il fondatore della psicanalisi appare impegnato nel tentativo di determinare le ‟concordanze tra la vita psichica dei primitivi e dei nevrotici", e quindi di individuare il meccanismo di repressione ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] dell'intera gestazione); in tale periodo cominciano ad apparire per la prima volta processi extracellulari, probabilmente dendriti e un figlio o una figlia, così come l'intero stato psichico della madre. Allora il feto diviene oggetto di quella che ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] e 1954). Ciò che importa a Weizsäcker è ‟non concepire lo psichico come un mero fattore aggiuntivo dell'evento morboso"; si tratta invece della malattia psicosomatica, in questa situazione simbiotica, appare come una via d'uscita dalla simbiosi. La ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] ha aspetto simile alla lentigo maligna (la forma subungueale appare come una linea longitudinale bruno-bluastra a margini non ben funzioni in vari campi (anatomico, fisiologico, culturale, psichico ecc.). La psicoanalisi si occupa della pelle nell' ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...