Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] UNIX è scritto quasi interamente in C e il codice assembler appare soltanto in alcune parti del kernel, il nucleo del sistema della comunità della computer science.
Un secondo cambiamento radicale iniziò ad affermarsi intorno al 1960. Le prime ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] su cui operare, l’impianto strategico implicito nel PAC, appare forse ancora una volta meno attento alle questioni dello sviluppo di responsabilità politica avverranno fasi di ripensamento radicale dei programmi impostati, problema che toccherà lo ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] ; è proprio questa la fase in cui il conflitto sociale appare più probabile, specie se il fenomeno si verifica in una situazione non metaforiche del terremoto abbiano richiesto una radicale ricostruzione); è piuttosto una complessa costruzione, con ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] nei confronti degli abusi e delle deficienze da cui non gli apparivano immuni i nuovi uomini di governo gli resero difficile l'ottenimento 1808) che gli fece sperare in un cambiamento radicale di vita.
A creargli nuove inquietudini e preoccupazioni ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ci fu una fusione dei bonomiani con i radicali in una Alleanza radicale-socialista della quale La Provincia di Mantova .) e la "preoccupazione esagerata per le sorti del vecchio apparato dello Stato e per le forme esteriori dell'ordine governativo" ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] combinare in modo coerente lo studio del cambiamento dell'apparato produttivo nel tempo e l'ipotesi dell'invarianza dei dati progetto di costruzione della scienza sociale che rifiuta radicalmente la matematizzazione. L'economista Jean-Baptiste Say ( ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] deciso di espellere i soci che pagano il pizzo. Nel volgere di qualche anno, questo cambiamento di rotta, che appareradicale rispetto al silenzio seguito alle denunce di Libero Grassi, ha portato all’espulsione di decine di imprenditori (F. Astone ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , il M. rimase sostanzialmente un isolato. I liberali toscani avevano posizioni diverse; i riformatori religiosi tra loro apparivano più radicali. Il movimento cattolico che avrebbe potuto trovarlo vicino per certi aspetti, era lontano dal nascere. I ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] fredda e con la nascita del movimento studentesco radicale verso la fine degli anni sessanta il marxismo politica.
Da questo punto di vista la stratificazione di classe appariva un sistema sociale positivo e umano. Le classi si affermano soltanto ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] stessa indipendentemente dal modo in cui i conduttori del suo apparato fossero caricati.
Questa scoperta segnò la vera e propria l'etere dovesse mai essere modificato. Compiendo un passo radicale e senza precedenti, tra il 1886 e il 1892 Lorentz ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...