Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] per il mercato. L'ecosistema nativo subisce una radicale trasformazione strutturale e funzionale per l'inserimento dei nuovi ruminanti possono fare a meno delle granelle, grazie alloro apparato digerente che è in grado di digerire la cellulosa ...
Leggi Tutto
La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] la Prima guerra mondiale. Ma la scena turistica non muta radicalmente: semmai si allarga e cresce per accogliere una classe si ricollegano all’immagine della città d’arte. Il nostro apparato territoriale è dunque un sistema che molto si basa sul ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] americani. Numerosi studi hanno sottoposto a critica radicale sia l'immagine popolare della mafia come organizzazione partito politico clandestino.
Alla luce della nostra analisi la P2 appare invece come qualcosa di molto più complesso, come un'entità ...
Leggi Tutto
Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] unico disordine generale assumente varie forme, ma da entità radicalmente diverse l'una dall'altra, e che queste Pagnanelli 1990) la mortalità per tutte le cause tra gli adulti appare inversamente associata all'istruzione (più alto è il grado d' ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] nutrite sia dai nobili sia dagli ecclesiastici, la preoccupata attesa del ministero togato (che temeva una radicale riforma dell'apparato amministrativo e dei quadri della magistratura) nacquero e si mossero in un clima di generale fiducia nelle ...
Leggi Tutto
Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] abbia svolto un ruolo fondamentale nella critica dell'apparato marshalliano e abbia ispirato il lavoro di Joan Robinson di base, soprattutto in contesti dinamici.La critica più radicale è stata condotta alla nozione stessa di barriera all'entrata ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] della fine dell’ideologia del socialismo reale, ci appare oggi, ennesimo paradosso della sua storia: il luogo ancora più rilevante è che rispetto a vent’anni fa è radicalmente cambiata la composizione demografica: in questi due decenni, infatti, ben ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] colta nel suo atto sorgivo e dove la filosofia di Gentile appare in sintonia con i turbamenti del tempo. Al tema della storia di prassi che Gentile aveva visto come il contributo radicale di Marx alla filosofia. Ritorna quel che Gentile aveva ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] servizio della causa dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio dell'età della nozione di virtù è stata perseguita in modo radicale da chi ha proposto il ricupero delle nozioni di ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] 3′ è libera, mentre la 5′ è legata a un radicale fosforico. In questa doppia elica le basi puriniche di una processo di coniugazione mira a costruire, nei due coniuganti, un nuovo apparato nucleare che per metà proviene da 1/8 del micronucleo di un ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...