BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] l'assonanza del B. con la tradizione più radicale secondinternazionalista, in particolare col pensiero di Rosa connettersi con una storia diversa e determinavano il costituirsi di un apparato, che a questa storia era estraneo. Anche se l'opera ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] nonostante gli allarmismi di chi lo indicava come "parti libéral exagéré", radicale o "populaire". In realtà, come il L. ammise un anno nella legge Casati, che inoltre disegnò l'apparato amministrativo della scuola italiana plasmandolo sul modello ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] sia per il cinema d'autore, ma anche grande apparato mediatico, cassa di risonanza per il lancio e la attenzione dedicata a un cineasta come Ken Loach, impegnato in modo radicale sul piano politico, che nel 1981 si impose all'attenzione con ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] quanta" (ibidem, p. 43). D'altra parte, però, "tutto, punto di partenza, concezione, metodo, apparato matematico, sembrava radicalmente diverso". La dimostrazione dell'equivalenza matematica delle due versioni della teoria quantistica va a rinforzare ...
Leggi Tutto
La vocazione di appartenere a una civiltà che supera i confini nazionali è presente sin dall’antichità nell’animo iraniano: un fiero nazionalismo che interessa tutte le etnie, le classi e i ceti, ma anche [...] già come corpi separati dello Stato, controllando gli apparati della sicurezza. Furono incarcerati, in numero imprecisato quelli degli ḥezbollāh libanesi, con i movimenti religiosi e radicali palestinesi e con tutte le altre formazioni di opposizione ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] breve saggio nel quale già prevalevano tesi di chiara ispirazione radicale, come l'accusa alla diseguaglianza sociale di essere alla Pecchio, con gli Economisti classici italiani "l'apparato della nostra scienza economica diveniva utile ne' primordi ...
Leggi Tutto
Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] nell'organizzazione dello Stato: essi sono i funzionari di un apparato religioso e sacro, e non già autonomi creatori di istituzioni formatisi poi nell'Islam, costituiscono il tentativo più radicale di riportare al centro della scena politica la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] .
L’obiettivo implicito dell’articolo-recensione è di sottolineare la radicale differenza fra l’analisi keynesiana del Treatise on money e la del ciclo di Hayek, che poggia su un apparato marginalista (più precisamente, austriaco) di teoria del ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] fisica né in quella fisiologica. Vi erano pochi strumenti o apparati specificamente destinati allo studio del colore e non vi erano Ewald Hering (1834-1918), che nel 1874 propose una radicale alternativa alla teoria di Young: la 'teoria dei processi ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] operazioni volte ad una profonda ristrutturazione e ad una radicale trasformazione dell'impreia. Espletate infatti le pratiche di due principali punti di vista: il potenziamento dell'apparato finanziario, legato in primo luogo al riassetto del ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...