RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] sbiadisce alquanto ove si consideri che la più radicale espressione della volontà di restituire all'uomo l s'imputa l'uccisione di circa un milione di comunisti. Al confronto appare meno sanguinosa la fine di una r. sconfitta dalla guerra come quella ...
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PSICOANALISI
Edoardo Weiss
. Scienza psicologica fondata da Sigmund Freud. Il termine ha tre significati principali; può cioè designare: 1. un metodo d'indagine di processi psichici altrimenti quasi [...] il Super-Io. - La distinzione più immediata e saliente nell'apparato psichico è data dalla contrapposizione di tendenze che esigono un appagamento, sempre assai lunga, dato il suo carattere radicale e dinamico (superamento graduale delle resistenze ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] costitutivi e i modi d'impiego dell'apparato medesimo.
L'arte militare appare in embrione quando - con la seconda età
Guerra aerea.
Il carattere della guerra subisce un cambiamento radicale con la comparsa dell'aviazione. Le armi di superficie ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] da quando, durante la campagna di Finlandia, cominciò ad apparire chiaro che gli Anglo-Francesi, nell’intento di aiutare Namur-Dyle-Anversa-Breda.
Ma la sorpresa strategica più radicale e irreparabile doveva ancora venire; il comando francese, all ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] . 1-64, spec. pp. 33 ss.).
In ogni caso, come appariva già dalla lucida antologia di saggi raccolta da G. Rossetti (Forme di l'identità stessa della professione, e mettere in discussione radicale la natura, i soggetti, la ragione stessa del conoscere ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] il corpo e le sue parti rispetto all'ambiente (apparato locomotore propriamente detto). Il movimento muscolare è la forma , nei casi che non si prestano a un intervento radicale, potranno essere presi in considerazione metodi incruenti, e specialmente ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] ma di ipotizzare anche l'esistenza di processi di pensiero radicalmente diversi nei due casi. Si tratta cioè di capire se musicale può anche rappresentare un messaggio ermetico, così come appare ne Gli ambasciatori di H. Holbein (1535, Londra, ...
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NAVIGLIO da diporto
Marino Laureati
Comprende tutte le unità, di vario tipo e grandezza, destinate alla navigazione da diporto, sia a vela, sia a remi, sia a motore. La maggioranza di tali unità viene [...] fino a quando, cioè, non ebbe luogo un cambiamento radicale nella maniera di stazzare gli yachts, con l'adozione 'inaugura nel 1873 con Diamond e termina nel 1886, all'apparire della nuova formula contenente la velatura. Altra classe notevole fu ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] a quella del discendente), ma poi e soprattutto appariva come il fondatore e il rappresentante ideale dello stato 'idea appaiono fuse con procedimento fantastico di gran lunga più radicale, più interno ed efficace che non nei suoi predecessori: ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] 'minimalisti' annunciavano e denunciavano una crisi radicale, una improvvisa e irrimediabile discontinuità, un che caratterizza l'Occidente negli anni 1947-73) non appare più come il compimento di un processo tormentato benché progressivo ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...