FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] intento di rimuovere ornamenti superflui e "lisciare un apparato fine Settecento fuori moda per i suoi tempi.
di Siena utilizzò i disegni del F. per operare una trasformazione radicale con un pesante restauro in "stile" di tutto il castellare ( ...
Leggi Tutto
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] su una informazione agile e con un ricco apparato illustrativo che informa su tutte le manifestazioni artistiche, Disegno della Liberazione italiana, entrambi del 1954), si avvicinò ai radicali e alle battaglie del Mondo di Mario Pannunzio. Dopo i ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] organizzative: in breve tempo, operando una radicale trasformazione della clinica pediatrica, inizialmente ospitata - R. Jemma, III, Milano 1934, pp. 1-43; Malattie dell'apparato uro-genitale, in G. Frontali, Manuale di pediatria, II, Torino 1936, ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] chirurgo generale di grande valore: visse un'epoca di radicale trasformazione della chirurgia, quando si andava sistemando e settori della neurochirurgia, quale ad esempio quello dell'apparato visivo (Chirurgia delle vie ottiche intracraniche, in ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] d'embriologia, e le altre l'anatomia e fisiologia dell'apparato riproduttivo maschile e femminile. In esse non interessano tanto la Addison, ma il cui tono doveva essere anche più radicale se il Walpole, rispondendo, consigliava prudenza all'autore ...
Leggi Tutto
RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] persone (Milano 1898, 19212, corredata di un consistente apparato fotografico); e con i saggi assemblati nelle raccolte Pagine dantesche nell’instaurazione della dittatura una speranza di radicale risanamento; ringraziò caldamente Mussolini per il ...
Leggi Tutto
CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] neoproprietari. Nonostante le cautele del linguaggio, un'ispirazione radicale corre nei paragrafi che descrivono lo squallore delle terre discorso del testo si appoggia ad un ricco apparato di note nelle quali le citazioni poetiche degli autori ...
Leggi Tutto
ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] , dopo di che la sua esistenza conobbe una svolta radicale, che l’avrebbe portato al centro del dibattito politico veneziano che avevano acquisito una notevole ingerenza nell’apparato amministrativo della Repubblica, approfittando dell’incessante ...
Leggi Tutto
NIZZOLI, Mario
Margherita Palumbo
NIZZOLI (Nizolio), Mario. – Nacque nel 1488 a Boretto, borgo nei pressi di Brescello (Reggio Emilia), da famiglia di condizione modesta.
Scarse le notizie sulla formazione, [...] la teoria degli universali reali («universalia stulta et inepta»), che rifiuta in modo radicale, aderendo al nominalismo occamista. A differenza della metafisica, vuoto apparato indifferente al «de utilitate et de pertinentia rerum», l’oratoria e la ...
Leggi Tutto
RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] esempio di tardivo revival eclettico, con tracce di romanico nell’apparato decorativo e in alcuni elementi della composizione – torri, carriera di Rigotti fu caratterizzata da un ulteriore, radicale cambiamento. Sposatosi nel 1900 con Maria Calvi, ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...