FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] p. XXXI). La F. aggiunse al testo un apparato dì note esplicative che testimoniano una conoscenza approfondita dei dai contemporanei e, tra le due ipotesi che si opposero, quella radicale del Cestari e quella moderata di F.M. Pagano, appoggiò il ...
Leggi Tutto
MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] dialogo positivo tra Stato e minoranza.
L’ala più radicale della SVP nel congresso del 25 maggio 1957 sostenne la 'anni. All’età di 77 anni si ritirò a vita privata, apparendo però in pubblico in molte occasioni e diventando sempre più una figura ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] (riprendendo la discussione sorta fin dal loro primo apparire nel 1828), degli avvenimenti del giorno. Più moderato accentratore, instabile, troppo sicuro di sé, portato alla polemica radicale, qualche volta un po' ingenuo. Si spiega così come ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Tuttavia la politica mercantilistica di C. E. irrobustì l'apparato amministrativo (in grado ormai di reggere il confronto, nella lavorazione dei metalli, fu infatti varata una prima radicale riforma dell'ordinamento militare. E, in coincidenza con ...
Leggi Tutto
RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] Giovan Battista Piranesi a Mengs che proponeva un radicale ripensamento del monumento, fustigando polemicamente lo stile 1760 (Arco trionfale in S. Eusebio), 24, 31 gennaio 1761 (Apparato per M.A. di Sassonia), 14 settembre 1764 (Stucchi nella ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] costituzione moderata. La discussione sull'opportunità di un mutamento radicale nella politica estera e interna fu lunga e vivace. che finì, tuttavia, con l'accelerare il tracollo dell'apparato statale per la mancata disponibilità, da parte di molti ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] a discutere con i cittadini più influenti una riforma radicale del sistema di governo.
Dal punto di vista estrazione del ferro a fini militari; ristrutturazione dell’apparato difensivo sotto la direzione dell’architetto militare Francesco ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] apost. Vaticana (Vat. lat. 12743) corredato di un fitto apparato di correzioni, postille e modifiche.
L'anno seguente fu pubblicato della natura, afferma che lo spunto per questa critica radicale gli è stato offerto dal recente Discorso di un certo ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di collaboratori" riuniti soltanto dal nome e dall'attività del D. (Scalia). Anche se questa posizione può apparire troppo radicale, bisogna tuttavia riconoscere alla Voce "bianca" una certa eterogeneità e concludere che fu solo grazie all'opera ...
Leggi Tutto
MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] di quelle terre potessero essere sanate solo attraverso una radicale riforma di tutto il sistema amministrativo.
Proseguendo nella interessato alle possibili attività di riforma dell’apparato amministrativo, al fine di ammodernare la monarchia ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...