URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] potenziale militare innescato da M. Gorbačëv prosegue tuttora. L'apparato militare resta però imponente e tra i nuovi stati indipendenti contempo nel modo più netto al PCUS. Mentre i deputati radicali, alla cui testa era El'zin, decidevano di dar vita ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] segreta dal 1957), né gli annunci di amnistia e di radicali riforme e di una nuova regolamentazione dei viaggi in Occidente . Un cinema capace di esprimere idee nuove comincia ad apparire nel 1962, quando al festival di Oberhausen una trentina ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] opera, vengono costruiti in ambiti esterni. In tal senso soluzione radicale è realizzare i componenti al di fuori del cantiere, cioè Tuttavia ben presto è risultato evidente che il complesso apparato industriale imperniato su tali sistemi di p., per ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] lapidei, cogliendo, al di là dell'impatto iniziale che può apparire più o meno deviante, le motivate ragioni conservative e il ambientali, si raggiunse nell'età romantica, che segna un radicale cambiamento di gusto e di sensibilità. Parlando allora di ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] ); o ancora a un'opera d'ingegneria industriale, un apparato meccanico, elettronico, chimico e così via.
Il processo progettuale pur parziali, spiegazioni. Ciò ha prodotto una radicale revisione delle stesse logiche progettuali, non più totalizzanti ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] opere di consolidamento e di estensione della oramai unificata Fez al-Bālī, nonché i radicali interventi di ristrutturazione urbana, con potenziamento degli apparati difensivi, dei già esistenti centri di Meknès e Tlemcen. A questo stesso momento ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] d'arte sono i documenti: il processo dialettico della storia appare infatti in netta contraddizione con la continuità e l'automatismo del che lo designa.
L'antitesi non è dunque così radicale da impedire ogni correlazione tra le due posizioni. Uno ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] si trovano sia sulle torri sia sulle pareti esterne, mentre l'apparato a sporgere, munito di beccatelli e caditoie per la difesa piombante, Selgiuqidi fino all'Egeo resero necessari provvedimenti radicali: in molte parti dell'altopiano dell'Asia ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] sconfitta dei Longobardi per opera di Carlo Magno, risultò poi radicale ineliminabile proprio per la cultura carolingia ventura e dunque per tra le due culture e ciò che ne nasce appare essere una sorta di pluralismo linguistico, presente spesso all ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Dea Madre. D'altra parte, il culto per la divinità femminile appare ancora attestato alla fine del periodo vedico (16°-6° a.C.) questo "la liberazione consiste [...] nel riconoscere la differenza radicale di questi due principi. L'anima liberata è ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...