Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] gerarchia in esso implicita.
La nozione di giustizia era radicalmente differente da quella odierna. Essere giusto equivaleva a dare non è certo un caso se l'imprenditore del XIX secolo appariva nelle litografie di Daumier con la catena d'oro sul ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] quelle alternative, anziché la loro netta contrapposizione, appare essere oggi una risposta più realistica, più adeguata dopo di allora un travolgente processo d'industrializzazione ha radicalmente trasformato la faccia dell'Europa, con tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] dalla ricerca umana, si allea con la critica radicale della tradizione scolastica e con una ricerca di semplificazione mette in evidenza l’ipocrisia e la slealtà dell’apparato ecclesiastico cattolico. Comunque l’intervento di Valla superava la ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] servizi con appoggi diplomatici o finanziari, costituire un apparato commerciale ben saldo nei porti, centri economici e i casi incerti. Nel secolo XIV si assisté a un radicale mutamento dell'antica colleganza sia per quanto riguardava la natura ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] opere di consolidamento e di estensione della oramai unificata Fez al-Bālī, nonché i radicali interventi di ristrutturazione urbana, con potenziamento degli apparati difensivi, dei già esistenti centri di Meknès e Tlemcen. A questo stesso momento ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] c'era molta esagerazione nella tesi che sosteneva la radicale novità delle armi nucleari. Sia perché - sebbene all quale occorre rispettare un minimo di regole essenziali. Questo concetto appare chiaro, tra l'altro, là dove Grozio parla dell'obbligo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] il caso più eclatante di una trasformazione radicale dell'assetto corporativo. I fatti economici anticiparono prosperità e di sviluppo, l'itinerario delle Mercerie poteva apparire come "un accademico liceo", dove le numerosissime botteghe dei ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Vi è almeno un'accezione di diritto per cui la guerra appare come l'antitesi del diritto. Si tratta dell'accezione per cui da esso l'uomo doveva assolutamente uscire: l'antitesi radicale della guerra di tutti contro tutti non avrebbe potuto essere ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dunque essere spiegata, entro certi limiti, con un mutamento radicale nell'atteggiamento degli Europei. Tuttavia il momento in cui tale lo Stato coloniale, autoritario e per di più straniero, appariva loro come una negazione di quei valori in cui i ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] la Russia, coltivano quest'immagine e quantomeno adottano riforme radicali. Al limite è meno importante l'altro carattere, che dell'economia e dell'assistenza
Nel dire delle modificazioni dell'apparato degli Stati (v. cap. 4) si è già rilevata ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...