GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] consentì a G. di avviare un programma di radicale rinnovamento architettonico del monastero, connesso a un di marmo bianco. Questa epigrafe riproduce un tipo di scrittura d'apparato per gli edifici pubblici ben attestata in età classica, ma inedita ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] intento di rimuovere ornamenti superflui e "lisciare un apparato fine Settecento fuori moda per i suoi tempi.
di Siena utilizzò i disegni del F. per operare una trasformazione radicale con un pesante restauro in "stile" di tutto il castellare ( ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] organizzative: in breve tempo, operando una radicale trasformazione della clinica pediatrica, inizialmente ospitata - R. Jemma, III, Milano 1934, pp. 1-43; Malattie dell'apparato uro-genitale, in G. Frontali, Manuale di pediatria, II, Torino 1936, ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] chirurgo generale di grande valore: visse un'epoca di radicale trasformazione della chirurgia, quando si andava sistemando e settori della neurochirurgia, quale ad esempio quello dell'apparato visivo (Chirurgia delle vie ottiche intracraniche, in ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] d'embriologia, e le altre l'anatomia e fisiologia dell'apparato riproduttivo maschile e femminile. In esse non interessano tanto la Addison, ma il cui tono doveva essere anche più radicale se il Walpole, rispondendo, consigliava prudenza all'autore ...
Leggi Tutto
CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] neoproprietari. Nonostante le cautele del linguaggio, un'ispirazione radicale corre nei paragrafi che descrivono lo squallore delle terre discorso del testo si appoggia ad un ricco apparato di note nelle quali le citazioni poetiche degli autori ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] il Don Pirlone a Roma si caratterizzò come un radicale ripensamento della stagione moderata del liberalismo italiano, oltre Fiorino - G.L. Fruci - A. Petrizzo, Pisa 2013, pp. 179-192, apparato iconografico: http://lungo 800.it/?p=65 (12 giugno 2015). ...
Leggi Tutto
CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] Consiglio dei ministri" del 16 giugno 1924 decise un radicale mutamento ai vertici del ministero dell'Interno: Mussolini lasciò Per difendersi dalle accuse di inefficienza mosse dai fascisti all'apparato di polizia, il Federzoni - in una lettera a ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] del suo magistero romano, il G. curò la radicale riorganizzazione e il trasferimento nella nuova sede dell'istituto [1949], pp. 1-17).
Nell'attività scientifica del G. appare di grande rilievo la sua concezione di una medicina legale clinica volta ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] di Cesarea, la coincidenza tra storia universale e storia ecclesiastica. L'apparato critico è solido e ben documentato, ma la sintesi e la capacità di lucida esposizione radicalmente carenti; nuoce al C. la farragine contorta ed involuta delle ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...