Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] nell'organizzazione dello Stato: essi sono i funzionari di un apparato religioso e sacro, e non già autonomi creatori di istituzioni formatisi poi nell'Islam, costituiscono il tentativo più radicale di riportare al centro della scena politica la ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] da parte del potere secolare in quanto causa radicale di corruzione. Adombrando le sue pretese teocratiche IV (1243-1254) ereditò questa visione teocratica e un imponente apparato burocratico e legislativo a sostegno. I conflitti con Federico II e ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] (riprendendo la discussione sorta fin dal loro primo apparire nel 1828), degli avvenimenti del giorno. Più moderato accentratore, instabile, troppo sicuro di sé, portato alla polemica radicale, qualche volta un po' ingenuo. Si spiega così come ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] apost. Vaticana (Vat. lat. 12743) corredato di un fitto apparato di correzioni, postille e modifiche.
L'anno seguente fu pubblicato della natura, afferma che lo spunto per questa critica radicale gli è stato offerto dal recente Discorso di un certo ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] una forzatura, all'inizio del 21° sec., alla prova dei fatti, la comparazione appare legittima. Pur muovendo da premesse culturali diverse, infatti, questi gruppi radicali tendono a riproporre gli stessi temi.
Il f. è un modo di pensare e di agire ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] ultima parola in merito alle cariche senatoriali: il radicalismo delle aspirazioni comunali era sconfitto. Per il resto mentre sulla terraferma prevaleva l'influenza papale. Ancora più oscura appare la fase che si concluse con la fine della reggenza ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] è il risultato di una costruzione mentale basata su una radicale nescienza.
La posizione di Śaṅkara è meno estrema di non vuol dire che la cosa abbia 'parti' ma solamente che appare come associata con svariate cause d'errore circa la sua natura. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dei pontefici è attestato già con Liberio e con Damaso, ciò che appare nuovo è la forma della conservazione in una vera e propria raccolta Dio aveva consentito al popolo d'Israele. Il radicale cambiamento rispetto alla lettera a Etelberto non consente ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] posizione universitaria era resa più fragile dagli attacchi della stampa radicale e protestante, riuscì a ottenere per sé e per il Concordato, integrando la modernità di un apparato ideologico potenzialmente totalitario come l’attualismo alla ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] l’accettazione di una restituzione94.
Egidio Romano, il più radicale degli ideologi curiali contemporanei, nel suo trattato di poco , dato che il potere temporale del sovrano doveva apparire nei suoi fondamenti legittimato autonomamente, e in nessun ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...