BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] dell'899, e a un suo rientro al nord, con un esercito prevalentemente tosco-spoletino, lungo la via che, attraverso gli Appennini, metteva capo a Parma e poi a Piacenza: l'attraversamento del Po in prossimità di quest'ultima città avrebbe indotto gli ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] di sette monomotori F13 e due trimotori G24.
Pivetti continuò a sorvolare le Alpi verso Vienna, Monaco e Berlino e gli Appennini verso Firenze, Roma e il Sud della penisola su aerei sempre più potenti e sicuri. La cabina di pilotaggio di entrambi ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] le masse e, nel tentativo di arrivare alla costa e ricongiungersi con gli inglesi, passò con i suoi seguaci gli Appennini, per affacciarsi sull’Adriatico e contattare la flotta inglese presso le Tremiti. Sorpreso il 14 ottobre a Miranda, in Abruzzo ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] la città fu annessa all’Impero il padre del M. fu nominato membro del Consiglio di uno dei dipartimenti – detto «degli Appennini» – in cui fu suddiviso il territorio della ex Repubblica. Anche il M., riconsiderate le condizioni in cui era venuta a ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] e di altri prelati che di ritorno in Francia dal concilio di Pisa attraversavano appunto i territori lunigianesi, liguri o appenninici su cui gli Obertenghi esigevano a diritto o di forza dei pedaggi (alcuni storici, fra cui lo stesso Volpe, vedono ...
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MARINELLI, Giovanni
Giandomenico Patrizi
– Nacque a Udine il 28 febbr. 1846 ultimogenito di Bartolomeo, medico di origine cadorina (era nato a Valle di Cadore), e di Anna Candotti, friulana: i tre fratelli [...] I-III, Genova 1893, II, parte 2ª, pp. 608-627; Sulla linea di divisione, da adottarsi nell’insegnamento, tra le Alpi e gli Appennini, ibid., pp. 637-659).
Il periodo di Padova, dove giunse nel 1878 vincendo la cattedra e dove sarebbe restato per ben ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] sue capacità militari e politiche. Il 25 aprile ebbe la nomina a maggior generale e il comando dei Cacciatori degli Appennini, un corpo di volontari che sarebbe poi stato aggregato a quello dei Cacciatori delle Alpi comandato da Garibaldi. Dopo soli ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] agosto a ottobre inoltrato, percorrendo a piedi in lungo e in largo, sacco in spalla, le Alpi italo-svizzere, gli Appennini, la Toscana, ospite per lo più di parroci o di istituti religiosi, in cerca di bellezze naturali, curiosità geologiche, laghi ...
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OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] era in larga misura costituito da beni di origine fiscale, che spesso erano posti ai confini tra diversi distretti comitali (soprattutto sugli Appennini e lungo il corso del Po) e che furono oggetto di ampi dissodamenti tra X e XI secolo.
Al di là ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] Nonantola (I, Modena 1784, p. 13) aveva accennato alla discussione intorno alla via seguita da Annibale nel valico degli Appennini, l'A. compose una seconda dissertazione sullo stesso argomento, che però rimase inedita e venne pubblicata postuma da F ...
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appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...