Monaco (Osimo 1177 - Montefano 1267); canonico nella città natale, si ritirò poi a Grottafucile sull'Appenninomarchigiano, quindi (1231) sul Montefano, a pochi chilometri dall'odierna Fabriano, ove fondò [...] un monastero al quale seguirono altre analoghe fondazioni; nacque così la congregazione benedettina detta, dal suo nome, silvestrina (propr. Congregatio Silvestrina OSB). Ottenuta dall'autorità pontificia ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] di Assisi per servire i suoi confratelli nei servizi più umili. Trasferito al convento di Forano (custodia di Ancona) nell'Appenninomarchigiano, vi conobbe il beato Pietro da Treia e si legò a lui di amicizia fraterna. Come ricordano i Fioretti di ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] e comunità rurali, e talora scontrandosi con i centri urbani vicini. Nelle aree interne delle Marche, nell'Appennino umbro-marchigiano e nel Lazio centrale e meridionale l'organizzazione del territorio era invece connotata soprattutto dalla massiccia ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] . 201-211; F. Picciotti, S. G. della M. a Recanati e Loreto, ibid., pp. 212-232; F. Allevi, Costume, folklore, magia dell'Appennino umbro-marchigiano nella predicazione di s. G. della M., ibid., pp. 253-307; M. Sensi, Rapporti tra s. G. della M. e le ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] una lettera inviata ad alcuni parroci dell’Appennino reggiano nel marzo 1945 scriverà a questo dieci anni dalle riunioni di Rossena veniva raffigurato. Secondo il giurista marchigiano in sede storica sarebbe comunque dovuto emergere in modo sempre più ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] erano il popolo di Dio romano-ravennate-umbro-marchigiano oggetto della sollecitudine spirituale e temporale del papa Mantova, Monselice non compresa nell’esarcato; nonché di qua dell’Appennino il ducato di Tuscia e i ducati di Spoleto e di Benevento ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] ‒ delle città.
Un panorama più frammentato, almeno allo stato degli studi, sembra caratteristico del versante appenninico orientale, quello romagnolo e marchigiano. Tra Romagna e Marche si ebbe sì una forte presenza di nuclei signorili, ma tranne che ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] intervenire, allorché Matteo da Bascio del convento di Montefalcone Appennino, presso Ascoli Piceno, nel gennaio 1525 abbandonò il clypeus catholicae Ecclesiae (1524) del suo confratello marchigiano Tommaso Illirico. L'Incendio de zizanie lutherane, ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] , insieme con i funzionari della Computisteria generale, per un giro d’ispezione, percorrendo, per 45 giorni, l’Appennino umbro-marchigiano. Seguì l’istituzione di una congregazione, con motu proprio del pontefice del 27 luglio 1776, per elaborare un ...
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senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...
biancone
biancóne s. m. [accr. di bianco2]. – 1. Grosso uccello rapace diurno (Circaetus gallicus), della famiglia accipitridi, distribuito dalla Germania settentr. alle contrade mediterranee, estivante in Italia, soprattutto nelle zone montane,...