FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] dell’Appenninotosco-emiliano. Urbano, nativo di Gambettola, vicino Rimini, frequentò le scuole elementari e cominciò presto a lavorare; giovanissimo partì per Roma, dove fece il garzone di fornaio, poi tornò in Romagna, avviando un’attività di ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] il 2 luglio 1944 un rastrellamento da parte della divisione Hermann Goering mise a ferro e fuoco l’Appenninotosco-emiliano. Bertolucci – insieme con moglie, bambino, alcuni cugini e altri compaesani – trovò rifugio sulle pendici del Monte Navert ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...]
A ottobre 1994 lasciò la casa-studio di via Rizzoli e si trasferì all’albergo Gallo di Castel del Rio, sull’appenninoTosco-Emiliano, lungo la Linea gotica. Nello stesso hotel abitava dal 1989 anche Roberto Raviola, in arte Magnus, suo collega e ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] insieme con gli amici di gioventù. Associatosi al Club alpino italiano (CAI), partecipò a gite sci-alpinistiche sull'Appenninotosco-emiliano e poi sulle Dolomiti, dove ebbe occasione di accompagnarsi anche a grandi scalatori come T. Piaz ed E ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] aveva donato alla Chiesa di Pisa. Da quei possessi gli Andalò potevano efficientemente controllare i valichi dell'Appenninotosco-emiliano. La loro alleanza con Pisa è confermata anche dalla circostanza che altri membri della famiglia figurano tra ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] degli elementi (si veda, per esempio, Sopra i costituenti minori di alcune rocce sedimentarie di Passo delle Radici (AppenninoTosco-Emiliano), in Spectrochim. acta, II [1941], pp. 32-44, in collaborazione con R. Pieruccini; Spectographic Analysis of ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] 14 i due decisero infine di tentare l'attraversamento delle linee tedesche a Bombiana di Gaggio, sull'Appenninotosco-emiliano, facendosi accompagnare da una guida locale, Adelmo Degli Esposti. Questi, alcune ore dopo la partenza, ritornò indietro ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] e il loro dominio come un'usurpazione. L'attenzione di ambedue le parti si appuntò su una località fertile e selvaggia dell'AppenninoTosco-emiliano, nella media Val Trebbia, a 46 km da Piacenza, denominata Bobbio. Qui ai piedi del monte Penice, alla ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] compì una gita a Pietramala, località dell’Appenninotosco-emiliano dove in seguito sarebbe tornato spesso ambientandovi (1870), 22; Lo Gnorri, E sempre del Nerone del pensionato Emilio Gallori, in Il Giornale artistico, 28 febbraio 1873; Lo Gnorri, ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] ad A. Manzoni, alle Mie prigioni di S. Pellico, per poi avviarlo, nel 1880, al seminario di Fiorenzuola, nell’Appenninotosco-emiliano.
Il M. visse con insofferenza la permanenza in quel seminario poco accogliente, che nelle sue memorie definì «una ...
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tosco
tósco agg. [lat. Tŭscus, pl. Tusci, affine al nome greco degli Etruschi, Τυρσηνοί (con la variante Τυρρηνοί, da cui l’ital. Tirreni)] (pl. m. -chi). – Toscano, della Toscana. Nell’uso corrente attuale è limitato, come primo elemento,...
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...