CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] poi passato alla parte di C. III come vescovo di Cesena e priore di un eremo dell'Appenninotosco-romagnolo, fondato da Pier Darniani. L'area appenninica sembra essere stata al centro di una costante attenzione da parte di C. III; notava jordan (Rav ...
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Nobile famiglia di Forlì, nota dapprima col solo cognome de Calboli (dall'omonimo castello nell'AppenninoTosco-Romagnolo, di cui ebbe la signoria), poi, dal nome di un Pauluccio, condottiero (metà sec. [...] 14º), chiamata de Paulutiis o de Pauluciis. Sicuramente accertata dal 1244, ebbe la massima notorietà con Raniero (o Rinieri), podestà in varie città di Romagna e dell'Emilia, morto combattendo contro ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] dovevano estendersi. Il papa infatti, che aveva compiuto le sue prime esperienze monastiche in uno dei cenobi dell'appenninotosco-romagnolo, a diretto contatto dunque con le riforme di Camaldoli e Vallombrosa, volle affidare a B. la direzione di ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] 1945 gli si presentò l'opportunità di aggiudicarsi a condizioni oltremodo favorevoli un vasto appezzamento boschivo sull'Appenninotosco-romagnolo. L'occasione venne tempestivamente sfruttata dal F. e dai suoi due soci, che negli anni successivi si ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] il Gebizone che fu priore dell'eremo di S. Giovanni "inter ambas Paras" presso Bagno di Romagna sull'Appenninotosco-romagnolo.
È da ritenere del tutto inattendibile la notizia secondo cui G. sarebbe appartenuto alla nobile famiglia milanese e poi ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] , Cassiano, Ambrogio, Andrea e Domenico, del 1511, oggi in S. Stefano a Palazzuolo sul Senio, località dell'Appenninotosco-romagnolo, ma proveniente dalla pieve di S. Giovanni Decollato della vicina Misileo (ibid., p. 134).
Dal marzo al novembre ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] anche come un risvolto del progressivo imporsi dell’egemonia culturale e politica fiorentino-medicea sulle regioni dell’Appenninotosco-romagnolo. Probabilmente intorno agli ultimi anni del XV secolo, Perisauli visse inoltre per un periodo tra Roma e ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] Guido); R. Nelli, L'inizio della fine. L'accomandigia dei Guidi di Bagno a Firenze nel 1389, in Comunità e vie dell'Appenninotosco-romagnolo, a cura di P.G. Fabbri - G. Marcuccini, Bagno di Romagna 1997, pp. 77 s.; Enc. dantesca, III, p. 322 (per il ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] la Repubblica decise di dare nuovo impulso alla condotta della guerra pisana contro Firenze sferrando un'offensiva nell'Appenninotosco-romagnolo. Le operazioni furono condotte con successo nell'autunno dal B., dal fratello Gianconte e da altri due ...
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tosco
tósco agg. [lat. Tŭscus, pl. Tusci, affine al nome greco degli Etruschi, Τυρσηνοί (con la variante Τυρρηνοί, da cui l’ital. Tirreni)] (pl. m. -chi). – Toscano, della Toscana. Nell’uso corrente attuale è limitato, come primo elemento,...
sopraelevare
(o soprelevare) v. tr. [dal lat. tardo superelevare, comp. di super «sopra» e elevare «innalzare»] (coniug. come elevare). – 1. a. Rialzare di uno o più piani, costruire cioè uno o più altri piani su un edificio già esistente:...