Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] i boschi misti più antichi; una gran parte dei castagneti delle aree collinari e di bassa montagna dell’Appenninocentrale e dei rilievi antiappenninici del versante tirrenico (compresi i vulcani laziali) hanno un’origine anche relativamente recente ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appenninocentrale a ovest, venne a includere solo [...] con la costa adriatica, raggiungendo, dopo aver attraversato l’Appennino umbro a Nocera, prima Fano, poi Rimini (Ariminum e nel 157 a.C., confermano l’interesse del potere centrale per gli scali adriatici e l’importanza strategica della regione.
Nel ...
Leggi Tutto
Sport estremi
Nessun limite come limite
Il piacere del brivido
di Gianfranco Colasante
29 maggio
Sir Edmund Hillary, che per primo riuscì a raggiungere la vetta dell'Everest, celebra a Katmandu il cinquantesimo [...] e di tecnica. In Italia il torrentismo si pratica nelle forre di tutto l'arco alpino, nelle Prealpi e sull'Appenninocentrale. Nel resto d'Europa è particolarmente diffuso, fin dagli anni Ottanta, in Francia e Spagna.
Canoa e rafting
La canoa ...
Leggi Tutto
SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] ostilità erano immediatamente riprese. L'esercito longobardo si era guadagnato il controllo di importanti valichi dell'Appenninocentrale, e aveva occupato centri strategici quali Orvieto e Bagnoregio, rendendo così problematiche le comunicazioni tra ...
Leggi Tutto
OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] e rinnovata poi nel 1404.
Dalla metà del Trecento vari membri degli Ottoni, al pari di altri signori dell’Appenninocentrale, militarono negli eserciti delle maggiori potenze italiane. Durante la guerra degli Otto santi, che oppose il papato a una ...
Leggi Tutto
LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] botanico e biogeografico italiano, XLIII (1967), pp. 297-320; Ecologia e biogeografia degli Ortotteri dei pascoli altomontani dell'AppenninoCentrale, in Quaderni sulla struttura delle zoocenosi terrestri, II (1984), pp. 11-76; L'uso della categorie ...
Leggi Tutto
ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] lett. e arti di Modena, III [1938], pp. 228-262).
Delle sue escursioni geologiche nell'arco alpino o nell'Appenninocentrale e meridionale, purtroppo non ci rimane che una importante nota del 1938, di carattere riassuntivo e sintetico riguardante i ...
Leggi Tutto
MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] un significativo contributo alla redazione della cartografia geologica d’Italia, partecipando al rilevamento di estesi settori dell’Appenninocentrale. Nel corso della carriera il M. fu infatti coautore di diciassette Fogli geologici alla scala 1:100 ...
Leggi Tutto
SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] un’intuizione di Scotese e Mario Aprea, presidente del Congresso per lo sviluppo culturale delle Rocche (altopiano dell’Appenninocentrale, in Abruzzo) nacque il Festival Officina musicale di Rocca di Mezzo. L’iniziativa, volta a portare durante il ...
Leggi Tutto
DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] , la creazione di una vasta diocesi, che si appoggiava sulla potenza dell'unica città importante di quella zona dell'Appenninocentrale, costituiva certo un'abile mossa politica. Dopo il 1140 e l'annessione dell'Abruzzo al regno normanno la diocesi ...
Leggi Tutto
stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...