PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] di giornalista affiancò quella di scrittrice per adulti: Sull’Appennino (Roma 1884, per la Collezione Sommaruga), cui seguirono fra la letteratura dell’infanzia e l’antropologia divenne poi centrale nell’opera alla quale più è legata la fama della ...
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SICHEL, Adelmo
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 18 aprile 1857 da Francesco, di origine tedesca, e da Ferdinanda Oldrini.
Terzogenito di cinque figli di una famiglia di modeste [...] e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, Fascicoli personali, b. 4794 -1893), Milano 2013, p. 240; A. Ferraboschi, Dall’Appennino al Po. Per una geografia del socialismo emiliano tra Otto e ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] tifo petecchiale che aveva colpito il territorio di Loiano, nell'Appennino bolognese.
Molto nota e apprezzata fu l'attività del G dell'anno successivo. In attesa dell'approvazione del governo centrale, il G. fu nominato dal prefetto del Dipartimento ...
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SACCO, Federico
Pietro Corsi
– Nacque a Fossano (Cuneo) il 5 febbraio 1864 da Giuseppe, medico condotto, e da Faustina Quaglia, di nobile famiglia torinese.
Dopo gli studi secondari a Fossano, Federico [...] generali, in Memorie descrittive della carta geologica d’Italia, 1924, vol. 19). Pubblicò nel 1904 una carta dell’Appennino settentrionale e centrale alla scala 1:500.000; tra il 1922 e il 1942, diede alle stampe trentanove fogli della Carta ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] guerra, la cui descrizione occupa per intero la parte centrale della Cronaca. All'origine dei dissidi che portarono al Petrolini, col titolo Nove. Diario di un paese dell'Appennino (Parma 1980).Entrambe le edizioni accanto all'originale forniscono ...
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CECCHI, detti Acquafresca (Acqua Fresca)
Marcello Terenzi
Famiglia dei più prestigiosi fabbricanti italiani di armi da fuoco dei secc. XVII e XVIII. Ha origine in un piccolo paese, Bargi, sull'Appennino [...] 1968 sulla produzione di armi da fuoco anghiarese e dell'Appennino tosco-emiliano nei secc.XVII e XVIII, ha avviato studi nella produzione di armi da fuoco di lusso dell'Italia centrale.
La presenza a Londra di due tabacchiere firmate "Acquafresca" ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] , Reggio Emilia 1935), dalla divulgaz. di Storie e leggende dell'Appennino e del Po (Milano, 1939), in cui gli studi sul [1944-45], pp. 37-60).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, fasc. personale; Roma, Arch. dell'Università degli Studi, ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] : una a rilievo con figurazioni vegetali simmetriche, una centrale a traforo geometrico e una inferiore intarsiata in commesso -73; F. Coltrinari, Domenico Indivini e Sebastiano d’Appennino: una bottega di scultura e intarsio ligneo nelle Marche del ...
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VOLANTE, Giuseppe
Alberto Basciani
VOLANTE, Giuseppe. – Nacque a Bergamasco Belbo (Alessandria) il 31 luglio 1899, figlio di Alessandro e di Giuseppina Berruti.
Giovane interventista, a 17 anni si arruolò [...] sia all’attività contraerea sia a quella di contrasto sull’Appennino delle formazioni paracadutiste alleate e, dal punto di vista 50.000 lire.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Direzione generale di pubblica ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] modesta, l'elettrificazione dell'azienda, con la costruzione di una centrale idroelettrica, nei pressi della cartiera. Una nuova fase di sviluppo nella costruzione dell'impianto del Brasimone nell'Appennino tosco-emiliano. Ma la sua partecipazione più ...
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stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...