OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] Corraduccio da Foligno, presente anche nelle Marche centrali, al quale è stata ascritta la Crocifissione 153-164; M. Mazzalupi, Carlo da Camerino, il pittore inesistente, in L’Appennino camerte, LXXXXII (2002), 20, p. 5; Id., Olivuccio, anno 1440, ...
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MONTEFELTRO, Antonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Antonio di. – Nacque nel 1348 da Federico novello di Nolfo. Litta ritiene che sua madre fosse Teodora (Tora) d’Ugolino Gonzaga, che [...] rientrato a Roma da Avignone, a ritrovare sostegni in Italia centrale. Il ritorno dei Prefetti alla fedeltà verso la Chiesa, la più compatta, di circa 2000 km2 a cavallo dell’Appennino. Con una prospettiva centralistica, Antonio vigilò sui mercati e ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] una nuova società non si guadagnasse nulla... " (Roma, Museo centrale del Risorgimento, b. 514, 6, 14).
Il contatto col infondate, sulla presenza di grosse bande di insorti nell'Appennino calabro che si sarebbero mantenute in armi anche dopo il ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] poi avviarlo, nel 1880, al seminario di Fiorenzuola, nell’Appennino tosco-emiliano.
Il M. visse con insofferenza la permanenza in storia del Poema sacro sono conservati nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Un’altra parte del suo archivio ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] feudale a Martino V, in Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria, Marche e Lucca, in Storia d'Italia (UTET), 203-230; L. Gambi, I transiti viabili dell'Appennino tosco-emiliano e le Descriptiones del cardinale A. de ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] , in particolare in Tuscia, fu senz'altro centrale, come dimostra la sua costante presenza accanto al Studi romagnoli, XXVIII (1977), p. 33; G. Cherubini, Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, Comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21, 48, 107, 112, 115, ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] . del servizio sanitario dell'armata toscana, Firenze 1850, p. 27; A. Giuliani-G. Ciardi, Intorno alla Strada ferrata dell'Italia centrale nella sez. degli Appennini. Mem. e studi, Prato 1852, passim;Id.-Id., Intorno alla Strada ferrata dell'Italia ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] , centro principale dell'attività dei lombardi al di qua dell'Appennino, città dove egli fu certamente attivo a più riprese. Negli altri lati del fonte. Al di sopra del sostegno centrale della vasca è stato posto un grosso tabernacolo quattrocentesco ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] esterno, nel seminario minore di Marola, sempre sull’Appennino reggiano, dove frequentò il ginnasio inferiore. Nell’ottobre , nel giugno 1948, la nomina a segretario generale del Comitato centrale per l’Anno santo 1950, in vista del quale compì nel ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] nazionale delle ricerche (CNR) il Centro di studi per la geologia dell’Appennino, con le due sezioni di Firenze e Pisa: il M. diresse la e responsabile scientifico di otto fogli tra Italia centrale e meridionale. La sua azione nel Comitato fu ...
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stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...