Geologo e paleontologo (Fossano 1864 - Torino 1948), prof. di geologia applicata nell'Istituto superiore d'ingegneria di Torino (1897-1935); socio nazionale dei Lincei (1925). Si occupò di geologia e paleontologia [...] dei terreni terziarî e quaternarî, di glaciologia, di idrologia sotterranea, con speciale riguardo al Piemonte e all'Appennino Settentrionale e Centrale. Autore di una monografia sui Molluschi terziarî del Piemonte e della Lombardia. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] dipinse per la chiesa di Seppio di Pioraco, nell’Appennino Maceratese, datata 146648.
Nel giugno del 1468, quando 32.
41 L. Berti, Nel raggio di Piero. La pittura nell’Italia Centrale nell’età di Piero della Francesca, Venezia 1992.
42 C.L. Frommel, ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] la distruzione delle signorie create in Italia settentrionale e centrale dal re di Boemia e da Bertrando del Poggetto. la catena di città, che si stendeva tra il Po e l'Appennino, tutte legate allora - esclusa Bologna - ad uno dei signori della ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] l'attuale Tarquinia -, controllando quindi non solo le vie di sbocco della pianura veronese verso l'Appennino, ma i passaggi stessi dell'Appennino verso l'Italia centrale, e quindi le vie per Roma.
Di recente, il problema della natura giuridica della ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] aver raggiunto per terra l'Istria. La posizione centrale di Roma consentiva di contromanovrare a tempo in il luogo della battaglia detta di Tadina: Th. Hodgkin, La battaglia degli Appennini fra Totila e Narsete, in Atti e Mem. della R. Deput. di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] territori rimasti, o recuperati, all'Impero nell'Italia centrale e nel Ravennate. Ed infatti Stefano II, ora donò, insieme con la moglie, la terra di Faniano (Fanano, nell'Appennino modenese) ad Anselmo, che vi eresse un monastero, con l'ospizio ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] gruppi di potere di diverse città dell'Italia settentrionale e centrale. Furono appunto l'autorevolezza da lui acquistata in città, prendendo contatti anche con i Comuni d'oltre Appennino allo scopo evidente di accrescere la sua libertà d ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] recandosi a Fonte Avellana, nel desertum del monte Catria, nell’impervio Appennino al confine tra Marche e Umbria e tuttavia non troppo distante e gli è stato riconosciuto un ruolo centrale nella creazione dei presupposti teorici ed ecclesiologici ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] reggistemmi del basamento, in quelli del sarcofago e nelle figure del rilievo centrale con l’Ingresso del pontefice a Roma (Vasari, 1568, II, p armonica orografia della Toscana, esemplificata dai monti Appennino e Falterona e dai fiumi Arno e Mugnone ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] goduto il monastero regio di Bobbio, nell'Appennino emiliano. Con una lettera del giugno del di s. Pietro, in Id. et al., Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca, in Storia d'Italia, VII, 2, Torino 1987 ...
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stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...