FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] 14 i due decisero infine di tentare l'attraversamento delle linee tedesche a Bombiana di Gaggio, sull'Appenninotosco-emiliano, facendosi accompagnare da una guida locale, Adelmo Degli Esposti. Questi, alcune ore dopo la partenza, ritornò indietro ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] e il loro dominio come un'usurpazione. L'attenzione di ambedue le parti si appuntò su una località fertile e selvaggia dell'AppenninoTosco-emiliano, nella media Val Trebbia, a 46 km da Piacenza, denominata Bobbio. Qui ai piedi del monte Penice, alla ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] … 1994, a cura di R. Comba - I. Naso, Cuneo 1994, pp. 203-230; L. Gambi, I transiti viabili dell'Appenninotosco-emiliano e le Descriptiones del cardinale A. de G., in Itinerari medievali e identità europea. Atti del Congresso internazionale. Parma ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] che seguirono Guidubaldo Della Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell'Appenninotosco-emiliano, e poi in Casentino; superato un duro inverno, nella primavera del 1499 la mancanza di viveri li costrinse ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] storia nella trasfigurazione pittorica.
Dalle peregrinazioni lungo il fiume Savena, presso Bologna, dalle vacanze nell'Appenninotosco-emiliano, dalle escursioni lungo il delta padano, nacquero dipinti come Campagna di Reggio e Il torrente Crostolo ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] il riconoscimento dei diritti del duca Cesare sulla Garfagnana e la stabilizzazione della sua area d'influenza sull'Appenninotosco-emiliano.
Tornato in Italia durante il 1614, si trasferì definitivamente a Roma. Qui egli volle rinnovare i fastì e ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] degli eventi. Sorpreso dall’armistizio italiano, l’8 settembre, e temendo una cattura dei tedeschi, si rifugiò «sulle montagne dell’appenninotoscoemiliano, fino al 2 di ottobre», come afferma nel suo scritto Il mio calvario, del 1943 (s.l., p. 5 ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] ) che godevano della massima stima e fiducia da parte di Pallavicino. Le casse d’argento attraversavano l’Appenninotosco-emiliano e raggiungevano Venezia dove risiedevano i compratori maggiormente interessati, tra i quali la ditta di Cosimo Oste e ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] ferrate dei ducati. Le due ferrovie proposte avrebbero così costituito una rete di comunicazione fra l'Appenninotosco-emiliano e il litorale toscano, suscettibile di essere estesa nel futuro fino all'Italia meridionale. Infine il C. avanzava l'idea ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] , effettuò diverse serie di determinazioni di gravità relativa, utilizzando apparati pendolari, nel 1928 a Padova e nell'Appenninotosco-emiliano (Determinazioni di gravità relativa eseguite nel 1928 a Padova, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano, Lucca ...
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tosco
tósco agg. [lat. Tŭscus, pl. Tusci, affine al nome greco degli Etruschi, Τυρσηνοί (con la variante Τυρρηνοί, da cui l’ital. Tirreni)] (pl. m. -chi). – Toscano, della Toscana. Nell’uso corrente attuale è limitato, come primo elemento,...
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...