Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] nella trama urbana che, al di là della dorsale appenninica, si sviluppa sul versante tirrenico e lungo la valle con gli sviluppi funzionali del sistema urbano europeo a cui invece il Centro-Nord è maggiormente legato. Perciò se è vero, come mostra la ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] Novecento, delle catalogazioni della Val di Susa e dell'Appennino pistoiese, curate la prima da Gianni Romano, la direzione di Umberto Baldini, in uno dei più importanti e attrezzati centri di restauro in Italia e nel mondo, con sede nella Fortezza ...
Leggi Tutto
Memoria e mappa sismica
Gaetano Manfredi
Domenico Asprone
La memoria dei terremoti negli ultimi cinquant’anni
Il susseguirsi degli eventi sismici negli ultimi cinquant’anni in Italia ha fortemente [...] ricordi il terremoto del 1968 nella valle del Belice), altri nel Centro Italia (con l’Abruzzo in testa) e i restanti nel a 27 morti. Gli sfollati diventano infine circa 15.000. L’Appennino, però, non ha neanche accennato a fermarsi: il 31 maggio è ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] condizione. Dopo aver preso possesso di Benevento, allora centro della potenza sforzesca, e aver ottenuto dal pontefice era caduto in un agguato tesogli da fuorusciti genovesi sull'Appennino. Le sue forze furono sbaragliate ed egli stesso salvò ...
Leggi Tutto
Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] e sud e fra est e ovest attraverso l’Appennino, poi le attenzioni furono rivolte alle ferrovie complementari, degli «Annali»,
un proprietario ch’è obbligato di far scendere ai centri di consumo i prodotti delle sue proprietà sul dorso di carovane di ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] la famiglia iniziò a prediligere Grizzana, un borgo sull’Appennino a 38 km da Bologna che fu la prima sede Catalogo generale, Cinisello Balsamo 2004, pp. 48-93) e presso il Centro studi Giorgio Morandi di Bologna. Le lettere di M. sono disseminate in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] una tavola bronzea iscritta rinvenuta a Veleia sull’Appennino piacentino. Esse – con un’ottica mirante soprattutto Minore, che lo trattenne a lungo con i suoi grandi centri dalle vaste agorai e dalle interminabili strade colonnate, e finalmente nell ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] tra il giugno e l'agosto, sui valichi dell'Appennino (3 settembre) e finalmente a Roma, donde scrive alla ode alcaica latina di esultanza.
Dopo Parigi, Roma. Un altro centro cosmopolita, luogo di incontri, di intrighi, di vivaci scambi culturali, ...
Leggi Tutto
Il dissesto idrogeologico
Salvatore Milli
Alberto Prestininzi
Gli eventi naturali che si registrano senza soluzione di continuità sulla superficie terrestre, come le frane, le alluvioni, ma anche i [...] ‘retroarco’ connesso con il processo della subduzione appenninica; è inoltre internamente suddiviso in una serie di nr. 279, che hanno assegnato risorse per lo studio dei centri abitati instabili e per il loro spostamento, provvedimenti questi che ...
Leggi Tutto
Oceanografia
Forese Carlo Wezel
Sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita dell'oceanografia. a) Il rilievo dei grandi oceani. b) Archi insulari. c) Atolli e guyots del Pacifico. 3. La fioritura dell'oceanografia: [...] edizione della carta batimetrica degli oceani, del 1903, compare nel centro dell'Atlantico una cresta montuosa che si eleva di almeno 2. questa notevole struttura tettonica che ricorda la catena appenninica esterna.
l) Tempi di formazione dei bacini ...
Leggi Tutto
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...