CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] di Capraia si inseriva nel più vasto conflitto che vedeva schierati, per il controllo dello scacchiere centro-settentrionale della Toscana (tra Arno e Appennino), Pistoia da un lato e Firenze, Prato, Lucca, Bologna e i conti Guidi dall'altro. Una ...
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ROCCHI, Mario
Matteo Al Kalak
– Nacque il 23 agosto 1913 ad Acquaria, frazione del Comune di Montecreto nell’Appennino modenese, da Giovanni, un umile impiegato postale, e da Paolina Marzilli.
Trascorse [...] polizia. Per evitare l’arresto, si rifugiò in Appennino dove prestò assistenza spirituale ai partigiani della brigata di riordinamento, e gli archivi dell’Azione cattolica di Modena e del Centro culturale F.L. Ferrari di Modena.
R. Vaccari, La Città ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] il terrore nella regione, dominando incontrastati i transiti appenninici e non astenendosi neppure dal compiere rapide e feroci il castello di Carpineti che divenne da allora il centro delle sue imprese. La situazione cambiò radicalmente allorché nei ...
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NEGRI, Giovanni
Enrico Alleva
– Nacque a Calcio, in provincia di Bergamo, il 22 agosto del 1877 da Luigi e da Maria Federici.
Trascorsa l’infanzia e l’adolescenza a Milano, si trasferì a Torino per [...] raccolte furono conservate nella sezione dell’Erbario coloniale, oggi Centro studi erbario tropicale.
Nel 1932 inaugurò una serie - Limiti altimetrici delle formazione vegetali in alcuni gruppi dell’Appennino lucano, ibid., 3, pp. 558-673; P. ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] cui all'epoca era presidente il Serpieri, e Le cascine dell'Appennino toscano (Firenze 1933). Nel 1935 il B. conseguì la libera piuttosto proiettate in ricerche microeconomiche che ponevano al centro dell'attenzione i problemi di gestione delle ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] cioè, cruciale del confronto fra bianchi e neri del maggiore centro toscano. È a tale podesteria, appunto, che l'Alighieri si tardò poi a riprendere contatto col mondo guelfo d'oltre Appennino e a rinsaldarne i vincoli di alleanza, in occasione della ...
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PELOSO, Antonio Francesco
Paolo Francesco Peloso
– Spesso indicato come Francesco, nacque a Novi Ligure il 30 luglio 1765 da Giovanni Matteo (1728-1806) e da Maria Geronima Avio (1729-1802).
La famiglia [...] si era trasferita a Novi da Fiacone, sull’Appennino, una quarantina d’anni prima. Dedicandosi alla produzione e al commercio l’avvio della loro attività, o la Banque Guérin di Lione, centro europeo del commercio della seta. Ma questo non fu il solo ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] redazione di uno schema di sviluppo per l’Italia padana promosso dal Centro studi e piani economici. Nel 1968 fece parte del gruppo che, Punto culminante di questo interesse fu il Progetto Appennino (1980), redatto per la Regione Emilia-Romagna ...
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RODOLICO, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Firenze il 27 marzo 1905 da Niccolò e da Bice Burgarella.
Dopo gli studi superiori, si laureò in chimica nel 1927, presso l’Università di Firenze. Intraprese [...] d’Italia, uscita nel 1953 –, ponendo al centro il concetto di materia costitutiva dell’opera d’arte Il paesaggio fiorentino, Firenze 1959; L’esplorazione alpinistica dell’Appennino, Firenze 1960; Terminologia vasariana: nomi di pietre, in Lingua ...
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FOGLIANO (de Foliano), Carlo da
Paolo Golinelli
Nobile reggiano, figlio di Guido Savina (II) e di Camilla da Canossa, fratello di Iacopo e Bertrando, il F. nacque intorno alla metà del sec. XIV e svolse [...] si ruppero ben presto. Reggio infatti si trovò al centro delle mire espansionistiche seguite alla morte di Gian Galeazzo Visconti spinse una parte dell'esercito alleato contro Valestra, nell'Appennino reggiano, feudo del F., e lui stesso conquistò e ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...