Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] ponente del Foro.
Notevoli gli edifici sulla piazza Cavour, centro della città: palazzo dell’Arengo (1204), palazzo del litoraneo e sublitoraneo, tra il mare e il piede dell’Appennino, corrispondente per la massima parte alle valli dei fiumi Marecchia ...
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Savona Comune della Liguria (65,32 km2 con 59.439 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge sulla Riviera di Ponente, nella piccola piana alluvionale formata dal torrente Letimbro, in prossimità della [...] con Vado Ligure e con Albisola Marina e ha catturato altri centri di comuni limitrofi, formando una conurbazione di circa 115.000 abitanti e comprende la zona di trapasso tra Alpi e Appennino con il Colle di Cadibona. Principale corso d’acqua ...
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Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] Sasso e la catena del Monte Ocre. Il centro antico attiva considerevoli flussi turistici, anche per la vicinanza mare e si estende nell’area più elevata e più montuosa dell’Appennino Centrale. Comprende quasi tutto il bacino dell’Aterno, la conca del ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] quelle che dal Mar Ligure e dall'Italia centrale per l'Appennino adducono ai piedi delle Alpi, fronteggia, in queste, la l'esistenza della città di Milano e insieme l'elezione sua a centro dei vici che vi si andarono fondando, ed è con essi che ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] 2ª metà 16°-15° sec. a.C.) fino alla facies propriamente appenninica associata con TE iii A 1-2, 14° sec. a.C.
Id., in Nouvelle contribution à l'étude de la... colonisation éubéenne, Cah. Centre J. Bérard, 6, Napoli 1981, pp. 45-59; N. Valenza Mele, ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] semplici appassionati, quali quella di utensili agro-pastorali dell'Appennino tosco-emiliano messa insieme da E. Guatelli nella sua A. Acton nella villa La Pietra, divenuta sede di un centro studi dell'Università di New York. Salita alla ribalta del ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] (Pavia) venne stabilita la capitale regia - e lungo l'Appennino, fino al Sannio e a Benevento (570) con esclusione dello 223ss.), e quella dalla tomba 13 di Castel Trosino, con al centro la figura della croce (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo).Le ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Gigliozzi, Cripte mono-triastili tra Umbria e Marche, in L'Appennino dall'età romana al Medioevo. Società, territorio, cultura, ivi, pp. 355-363; J. Raspi Serra, La scultura dell'Umbria centro-meridionale dall'VIII al X secolo, ivi, pp. 365-386; F. ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] nella penisola italica, sino all'arco dell'Appennino, di un artigianato pressoché uniforme, nel a. C. per volere dei Romani, che ne fanno un porto franco e il principale centro di traffico degli Italici, sia per le merci, che per la moneta e per gli ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di spoglio da esse ricavato (S. Lorenzo in Campo dal centro di Suasa, Santa Croce dei Conti da Sentinum, S. Maria id., L'architettura gotica minore nelle chiese e nei conventi dell'area appenninica, ivi, 1986c, pp. 77-86; R. Battistini, Il romanico a ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...