Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...]
Soprattutto grazie allo Studio, nel 13° secolo B. divenne centro di diffusione delle idee di umanità e di cultura che tanto e montana include una sezione del versante adriatico dell’Appennino, di cui sale fino al crinale, culminando nel Corno ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Alpi Apuane, mentre le più scarse interessano i litorali centro-meridionali (meno di 500 mm in Puglia, Sicilia e Sardegna).
La neve cade abbondante soprattutto sulle Alpi e sull’Appennino Settentrionale e raggiunge i massimi sui 2600-2700 m, dove ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] le valli e vallecole che solcano i versanti dell’Appennino. Le due più consistenti occupano i bacini della con un movimento di circa 1.097.930 passeggeri nel 2016).
Centro principale dei liguri genuates, G. si sviluppò come emporio marittimo a ...
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Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] Fornaci (1980-87), di L. Savioli, D. Santi; il Centro annonario (1982-85), di A. Natalini.
La città è stata . nel 2020). Suddivisa in 20 Comuni, si estende tra la catena appenninica, l’alta valle del Reno (fino a Porretta Terme), la pianura ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] Museo di Marino Marini (ex-chiesa di S. Pancrazio), Museo-Centro di arte contemporanea a Rifredi, Casa-Museo di R. Siviero. Nel Elsa a sinistra; inoltre, di là dello spartiacque dell’Appennino, le alte valli romagnole del Lamone e del Santerno. Il ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] peninsulare. Scelta come capitale da Onorio (402), R. divenne il centro della vasta rete d’interessi dell’Impero d’Occidente. La sua dalla regione pianeggiante che si estende dai piedi dell’Appennino al Mar Adriatico, mentre per il resto comprende la ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] una nella zona di S. Giovanni in Borgo.
Arte
Importante centro longobardo, P. ebbe chiese celebri per l’architettura e i mosaici Pavese, che giunge a coprire le pendici settentrionali dell’Appennino Ligure (altezza massima 1724 m nel Monte Lesima). ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] nella facciata, sculture di seguaci di Wiligelmo e di Nicolò. Centro della città è la piazza dei Cavalli, con le due e Arda, affluenti di destra del Po, digradando dai rilievi dell’Appennino (M. Maggiorasca, 1799 m) fino alla riva destra del Po ...
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La più antica Repubblica d’Europa, completamente circondata da territorio italiano, tra la Romagna e le Marche.
Il piccolo Stato è situato sulle ultime propaggini dell’Appennino, fra le valli della Marecchia [...] case costruite con pietra locale (pietra di S.). Sono visibili tracce di tre concentriche cinte murarie, che segnano l’evoluzione del centro nel corso dei secoli. Alla prima cinta (13° e 14° sec., parte alta intorno alla pieve), seguì quella (14°-15 ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] nell’Asia Minore e Crimea; popolazioni isolate sono presenti anche nell’Appennino centrale e meridionale.
P. laricio
(Pinus nigra laricio), o p manualmente o meccanicamente e inviate in un centro di trasformazione, dove viene effettuata l’estrazione ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...