Centro sul versante orientale dell’Appennino Tosco-Emiliano, nel comune di Poppi (Arezzo). Vi sorge un monastero, che fu la prima sede dell’ordine camaldolese, ramo dei benedettini, fondato da s. Romualdo [...] intorno al 1012 ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] 9° sec. a.C. fiorì la civiltà del Ferro in molti centri dell’Etruria storica e che da allora è possibile seguire, attraverso i a Capua, Pompei e Salerno), a N dell’Appennino, dove gli Etruschi occuparono Felsina, Mantova, Adria, Spina ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a sud sia la Flaminia a nord, attraversava l'Appennino più direttamente verso Fabriano e Iesi, e che fu battezzata .
Migliorie furono poi avviate in più punti sopra le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] alla parte di C. III come vescovo di Cesena e priore di un eremo dell'Appennino tosco-romagnolo, fondato da Pier Darniani. L'area appenninica sembra essere stata al centro di una costante attenzione da parte di C. III; notava jordan (Rav. Fälsch., p ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] tra il giugno e l'agosto, sui valichi dell'Appennino (3 settembre) e finalmente a Roma, donde scrive alla ode alcaica latina di esultanza.
Dopo Parigi, Roma. Un altro centro cosmopolita, luogo di incontri, di intrighi, di vivaci scambi culturali, ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] di creare un contado, assoggettando signori e comunità rurali, e talora scontrandosi con i centri urbani vicini. Nelle aree interne delle Marche, nell'Appennino umbro-marchigiano e nel Lazio centrale e meridionale l'organizzazione del territorio era ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] gruppi, sia opportuno pensare alla comparsa di veri e propri centri artistici, dotati di reale originalità, di una sorta di l'Oriente. Ed ecco dunque le vie del p. ai bordi dell'Appennino e in parte lungo la costa adriatica, che vanno dal S. Ciriaco ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] la Fontana dei quattro fiumi di G.L. Bernini nel centro di piazza Navona.
Le prime, infatti, nascono per rappresentare contrario, sono soltanto immagini allegoriche, come lo è l'Appennino di Giambologna.
Diverso, nel senso di più complesso, è ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] le dogane, le riserve di caccia di Chiusa (Klausen), il centro alla confluenza del Tina nell'Isarco "sub Sabione", sotto lo stessa signoria al di qua e al di là dell'Appennino.
Senza incontrare opposizioni, Poppone fece il suo solenne ingresso in ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] ai chierici provenienti dalle montagne dell'Appennino. L'arcivescovo, seguendo le indicazioni fonti di polizia sul D. sono in gran parte conservati a Roma, in Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Dir. gen. affari culto, 1919-1945, ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...