FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] e dal contrasto tra la rude e povera natura dell'Appennino meridionale con "la grande distesa d'acque e di verde il suo salotto era un luogo di incontro vivace.
Il centro morale e spirituale della sua attività, comunque, restava sempre Gaudiano ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a sud sia la Flaminia a nord, attraversava l'Appennino più direttamente verso Fabriano e Iesi, e che fu battezzata .
Migliorie furono poi avviate in più punti sopra le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] alla parte di C. III come vescovo di Cesena e priore di un eremo dell'Appennino tosco-romagnolo, fondato da Pier Darniani. L'area appenninica sembra essere stata al centro di una costante attenzione da parte di C. III; notava jordan (Rav. Fälsch., p ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] primo luogo da Firenze, intenta a sbarrare al Visconti le vie dell'Appennino, era condivisa da Venezia, che, anche dopo la comune vittoria anche sullo scorcio del XIV secolo, un centro estremamente fecondo. Vi contribuirono con efficacia copiose ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] (detto il Galateo), entrambi appartenenti al vivissimo centro culturale formatosi intorno a Giovanni Gioviano Pontano. Assai mosse in direzione di Cesena e nell'agosto valicò l'Appennino. L'obiettivo, secondo quanto egli stesso affermò, era " ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] più avventure del genere.
Nel 572 rimanevano ai Bizantini nell'Italia centro-settentrionale: la fascia costiera ligure con Savona e Genova; la linea di vetta dell'Appennino e il suo versante settentrionale con Acqui e Tortona; una piccola parte ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] ricerche abbracciarono, nel corso degli anni, l’Appennino, le Alpi, l’arcipelago toscano, la Corsica s.; M.C. Di Santo - E. Freccieri - A.M. Pastorini, Il centro di servizio bibliotecario di biologia, scienze della terra e del mare, in La Berio, ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] passaggi sul corso medio del Po. B. si provò, ma invano, a riprendere Bologna; agì decisamente per eliminare i centri fortificati nemici che, nella zona appenninica, potevano offrire a Belisario preziosi punti d'appoggio per una sua marcia verso il ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] rappresentanti dell'imperatore. A. si era così trovato al centro di un vortice, che egli stesso aveva concorso a formare insieme con la moglie, la terra di Faniano (Fanano, nell'Appennino modenese) ad Anselmo, che vi eresse un monastero, con l' ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] le sue truppe, che sedò il tumulto provocato dai sostenitori di Cadalo in quel concilio, tenuto a Mantova, centro dei domini canossiani a Nord dell'Appennino, dal 31 maggio al 3 giugno 1064, che riconobbe come unico papa legittimo Alessandro II; e ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...