FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] si conserva presso il palazzo comunale di Fornovo Taro) insieme con un'Alba (vinta dal Comune di Castell'Arquato; ibid.). Appennino, esposto nel 1874, fu vinto dal Comune di San Lazzaro (Piacenza).
Per l'esposizione del 1879 inviò Paesaggio alpestre ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] da Cosimo I nel 1545), ultimata entro il 1568 (Wiles, p. 71), così come gli ornamenti per la Fontana dell'Appennino a Castello (1565 circa), nonché, nella medesima villa, per gli animali della Grotta (1567 circa), dove operò al contempo anche ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] Dieta di Roncaglia (dicembre 1154) voluta da Federico I ma di certo era con il Barbarossa quando questi valicò l'Appennino bolognese, nel maggio del 1155, per giungere, attraverso la Tuscia, a Roma dove era atteso per l'incoronazione. I Fiorentini ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] . Nel 1767Giovanni Battista Passeri pubblicò a Lucca InThomae Dempsteri libros de Etruria regali paralipomena.
Il D., passato l'Appennino, era deciso a lasciare l'Italia, ma fermatosi a Bologna fu convinto dal cardinal legato Luigi Capponi a ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] dalla storia nella trasfigurazione pittorica.
Dalle peregrinazioni lungo il fiume Savena, presso Bologna, dalle vacanze nell'Appennino tosco-emiliano, dalle escursioni lungo il delta padano, nacquero dipinti come Campagna di Reggio e Il torrente ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] contro i fratelli Fieschi, mise l'assedio ai loro castelli e ottenne lo smembramento di quello che era il loro Stato appenninico. Il palazzo di via Lata a Genova e il castello di Montoggio furono spianati; al corpo del F., ripescato ed esposto ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] gli esempi più classici del rinascimento Gotico italiano, del quale si gloriano parecchie […] regioni dal Monviso all’Appennino Meridionale» (relazione dattiloscritta conservata presso l’Archivio della Chiesa Valdese a Torre Pellice).
Nel 1911, nell ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] , Michele, Cassiano, Ambrogio, Andrea e Domenico, del 1511, oggi in S. Stefano a Palazzuolo sul Senio, località dell'Appennino tosco-romagnolo, ma proveniente dalla pieve di S. Giovanni Decollato della vicina Misileo (ibid., p. 134).
Dal marzo al ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] al convegno dei capi principali dei bianchi e dei ghibellini che si tenne nel coro della chiesa di S. Godenzo sull'Appennino, e a cui partecipò anche Dante. Nel corso del convegno i fuorusciti fiorentini e i ghibellini garantirono agli Ubaldini che ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] impedire l'approvvigionamento di Genova.
Battuto sul mare; bloccato per terra dagli eserciti viscontei che presidiavano i passi dell'Appennino; impotente a sedare le lotte e i conflitti interni, subito riaccesisi dopo la sconfitta, fra la fazione dei ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...