LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] il premio Marzotto, organizzò all'Annunciata una personale costruita sul tema dei boschi.
Spostato il suo punto di vista sull'Appennino parmense, trascorse le estati a Corniglio e a Bosco di Corniglio, in un paesaggio che gli diede modo di esprimere ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] , un toro solitario nella campagna, cavalle gravide al Tombolo, una pastorella con un gregge di pecore sull’Appennino, cavalli al riposo, artiglieria al trotto. Alla collezione del medico fiorentino Umberto Novelli erano appartenuti dipinti come ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] ultime novità romane, il D. dal 1725ricopri l'incarico di "ingegnere delle Alpi" con responsabilità nella difesa e custodia dell'Appennino per conto dell'uffizio dei Capitani di parte (Arch. di Stato di Firenze, Capitani di parte. Numeri neri, f.904 ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] , 10 apr. 1950; G. Armandi, Artisti italiani: E. E., in Fiera letteraria, 13 ag. 1950; L. S., Ilpittore E. E., in L'Appennino (Ancona), 22 dic. 1957; C. Melloni, I "fumages" di E., in Voceadriatica, 18 marzo 1958; G. Armandi-C. Melloni, Omaggio a E ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] più estesa della regione campana e ne comprende tutta la sezione meridionale: verso E e SE è interessata dagli ultimi contrafforti dell’Appennino Lucano, a S e a O è bagnata dal Tirreno, mentre a N raggiunge la Penisola Sorrentina, le pendici sud ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] g., che ebbe larga diffusione in campo epigrafico.
Storia
Linea gotica
La linea difensiva stabilita dai Tedeschi durante la Seconda guerra mondiale lungo l’Appennino, dalla zona a S di Viareggio alla zona di Rimini (agosto 1944 - aprile 1945). ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] si conserva presso il palazzo comunale di Fornovo Taro) insieme con un'Alba (vinta dal Comune di Castell'Arquato; ibid.). Appennino, esposto nel 1874, fu vinto dal Comune di San Lazzaro (Piacenza).
Per l'esposizione del 1879 inviò Paesaggio alpestre ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] da Cosimo I nel 1545), ultimata entro il 1568 (Wiles, p. 71), così come gli ornamenti per la Fontana dell'Appennino a Castello (1565 circa), nonché, nella medesima villa, per gli animali della Grotta (1567 circa), dove operò al contempo anche ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] dalla storia nella trasfigurazione pittorica.
Dalle peregrinazioni lungo il fiume Savena, presso Bologna, dalle vacanze nell'Appennino tosco-emiliano, dalle escursioni lungo il delta padano, nacquero dipinti come Campagna di Reggio e Il torrente ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] gli esempi più classici del rinascimento Gotico italiano, del quale si gloriano parecchie […] regioni dal Monviso all’Appennino Meridionale» (relazione dattiloscritta conservata presso l’Archivio della Chiesa Valdese a Torre Pellice).
Nel 1911, nell ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...