PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] , per legittima difesa, di un nobile, fuggì prima ad Aulla, in Lunigiana, e poi a Pisa, dove conobbe Isabella d’Appiano, principessa di Piombino, che contribuì a introdurlo alla corte fiorentina di Francesco I (Bartoletti, 1989, p. 832). Per la ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] in prestito alla Marciana (ma non è detto non fossero in realtà per suo uso) due manoscritti di Galeno, le Storie di Appiano e le opere di Filone Giudeo, mentre l'altro figlio Girolamo nel 1517 vì aveva ritirato un Omero commentato.L'essersi formato ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] per Costantinopoli. Solo il tempestivo intervento del padre Bernardini, aiutato dall'ispettore di polizia G. Chiarini, che appianò le questioni con la giustizia, riuscì a farlo ritornare febbricitante a Firenze. Ottenuto il perdono, il F. tornò ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] consacrò pure la chiesa della prepositura di S. Michele all'Adige dei canonici regolari di S. Agostino e la beneficò con lasciti annuali assieme con Uldarico, conte d'Appiano. E donò al capitolo del duomo il 20 nov. 1147 le parrocchie di S. Paolo d ...
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Livio, Tito
Mario Mazza
Storico latino, nato a Padova nel 59 a.C. e morto nel 17 d.C. Dei suoi 142 libri Ab urbe condita, soltanto 35 (I-X, XXI-XL, XL-XLV con lacune) «da la malignità de’ tempi non [...] come Lampridio e Sparziano, Ammiano Marcellino, e, in traduzione, conobbe autori greci come Tucidide, Aristotele, Polibio, Plutarco, Appiano, Erodiano, Procopio. Ma nessun autore antico è stato da lui così spesso e apertamente utilizzato come Livio ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] Girolamo Carbone, Pomponio Gaurico, Pietro Summonte, Pietro Gravina, e nobildonne come Maria di Cardona, Giulia Gonzaga e Beatrice d’Appiano d’Aragona, signora di Fondi e Traetto, che con i Colonna, Florimonte, Seripando, Nifo e forse anche Mario ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] soltanto al principio del II sec. a. C.". Questa tesi (con la conferma altresì della pienissima validità del testo di Appiano, Bell. civ., I, 7, 26 ss.) il C. riaffermò nell'articolo Capisaldi della legislazione del periodo graccano (in Historia, VII ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] e "tristo" Iacopo Rebellini. Ad incrinare definitivamente l'amicizia fu senza dubbio la relazione epistolare iniziata dal C. con Appiano Buonafede, l'astioso redattore del Bue pedagogo nemico dichiarato della Frusta barettiana; dopo il suo ritorno in ...
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CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] raggiunse cospicui successi: concluse un trattato per la reciproca estradizione dei banditi nel Tirolo, nel Cadore, nel Friuli, appianò numerose controversie sorte nel territorio di Crema e di Bergamo e soprattutto riuscì a siglare, il 28 luglio 1753 ...
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BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] della Stamperia Reale di Torino dovevano ben presto, in seguito alle guerre napoleoniche, decadere come avvertiva V. Appiano, direttore della Stamperia, in una lettera indirizzata a "Vittorio Emanuele I per riottenere titolo e privilegi: "...Il ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.