GIANICOLO (Ianiculum, Arx Ianiculensis, Antipolis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere, e per questo non compreso tra i sette colli tradizionali, né per lungo [...] via (vicus Rutarius?), che dal Ponte Sublicio ascendeva il colle, e donde prese origine la Via Aurelia (Plut., C. Grac., 17; Appiano, De b. c., I, 21). Nel 1906 nella Villa Sciarra si scoprì un gruppo di costruzioni e una sorgente che si ritiene ...
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La rocca di Canne sorgeva sopra un'altura sulla destra dell'Ofanto, a circa 6 km. dal mare. Qui i Romani che fronteggiavano Annibale nel nord dell'Apulia fra il Tiferno e il Frento, avevano collocato uno [...] calendario romano d'allora corrispondesse approssimativamente alla data giuliana.
Fonti: Polibio, III, 113-117; Livio, XXII, 45-50; Appiano, Annibalica, 19-25; Plutarco, Fabio, 15-16. Copiosi, ma senza grande importanza, gli accenni in altre fonti ...
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Derivava dalla famiglia patrizia dei Sergii, la quale era divisa in parecchi rami, tra cui i Fidenates e i Sili. Da questi ultimi e precisamente da Lucio Sergio Silo e da Belliena nacquero tre figli, fra [...] .
Fonti principali: Sallustio, Coniuratio Catilinae; Cicerone, orazioni in Catilinam; Plutarco, vite di Cicerone, di Cesare, di Crasso; Appiano, Guerre civili, lib. II; Dione Cassio, lib. XXXVII.
Bibl.: John, in Jahrbücher für Philologie, suppl. VIII ...
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Oppido del Sannio sulla via Appia; di esso l'Itinerario Gerosolimitano (610) distingue espressamente la civitas e la mansio Caudiis dando la distanza d'un miglio da Benevento. La città sannitica portava [...] la città era sita un miglio e mezzo a nord della via Appia (la distanza si rileva dal luogo di trovamento dell'epigrafe in e larga da est a ovest nella direzione della via Appia circa cinque. Certo quest'ultima valle non corrisponde esattamente alla ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] signore Astorre Manfredi e il fratello suo furono poi uccisi in Castel S. Angelo; pose a taglia i Fiorentini; tolse terre all'Appiano di Piombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal papa ebbe nel maggio del 1501 il titolo di duca di Romagna.
A. aderì ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] non sa riconoscere con uno sguardo profondo l'anima che si nasconde sotto quel velo, può giudicare col criterio di Appiano Buonafede». Ai folenghiani odierni tali giudizi possono anche apparire timidi, ma rifacendoci all'altezza di quegli anni è pur ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] a. C., e XX, 82 ss., per l'assedio del 305-4 a. C.; Polibio, V, 88, per il terremoto del 227-6 a. C.; Appiano, Mithridat., 94 ss., per l'assedio dell'88 a. C.; Strabone, XIV, 652 ss.; Pseudo-Aristide, Or., XLIII Dind. La discussione delle fonti in M ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Perugino, Piero della Francesca, Raffiaello, Francesco Costa, cui peraltro associa (facendone grande stima) il minore Nicola d'Appiano. Come si vede, un buon squarcio della produzione figurativa lombarda e un'occhiata ai grandi maestri rinascimentali ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] del territorio, specie fiammingo, che gli era stato affidato con una rimarchevole ampiezza di poteri. Nel luglio appianò una diatriba sulla grazia che stava pericolosamente dividendo i teologi gesuiti dalla facoltà di Lovanio: proprio in questa ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] l'approdo a Malta: il L. non poteva naturalmente acconsentire a questa richiesta, che fu poi lasciata cadere e tutto si appianò.
Una grave violazione della neutralità dell'Ordine, quale mai si era avuta prima di allora, si verificò in occasione della ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.