Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Comandante cartaginese del sec. IV a. C. Questo nome ci appare quattro volte nella storia di Cartagine e della Sicilia, tra gli ultimi anni di Dionisio I e l'età [...] , essendo allora molto vecchio.
Fonti: Polibio, I, 67, 71, 73, 74, 81, 82, 87-88; Diodoro, XXIV, 10; Livio, XXI, 3-4; Appiano, Iberica, 4, 6, Zonara, VIII, 22; IX, 2; Livio, XXIII, 12.
Bibl.: O. Meltzer, Geschichte der Karthager, I, Berlino 1879, p ...
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MAGNESIA al Sipilo (Μαγνησία ἡ πρὸς Σιπύλῳ; A. T., 90)
Biagio PACE
Ettore ROSSI
Gaetano DE SANCTIS
È l'odierna Manisi, città dell'Anatolia occidentale, 33 km. a NE. di Smirne, vicino al corso del [...] miglior racconto della battaglia è in Livio (XXXVII, 38-44) che traduce in gran parte da Polibio. Importante anche la relazione di Appiano (Syr., 30-37) che dipende in parte da Polibio, ma che ha anche elementi non polibiani. Di poco conto Zonara (IX ...
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SOCIALI, GUERRE
Mario Attilio LEVI
Paola ZANCAN
. Antica Grecia. - Con tale designazione (che bene s'adatterebbe a molte delle guerre combattute tra Greci) s'indicano di solito due guerre particolari: [...] la severa repressione di Roma modificò inoltre profondamente lo stesso assetto sociale in Italia.
Fonti: Epit. Liviane, LXXII segg.; Appiano, Bell. civ., I, 38 segg.; Velleio Pat., II, 15 segg.; Floro, II, 6 segg.; Plutarco, Mario; Diodoro, ecc.
Bibl ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] copiare (giungerà ad avere centosettanta codici, che lascerà alla città di S. Daniele), chiede in prestito Tucidide, poi Erodoto e Appiano, che si fa trascrivere, poi i sermoni di Ambrogio e di Leone Magno. A sua volta egli presta a Guarnerio un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] si reclutano le legioni e senza il loro apporto Roma rischia di perdere la posizione di egemonia mediterranea: questa, secondo Appiano, la preoccupazione espressa in senato per motivare la sua proposta di legge.
Pur ridotti di numero, i piccoli ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] divinità marine ed isiache.
D'importanza non minore e d'alta antichità è anche il complesso di Cartagine, descritto da Appiano; sorto da un primo impianto punico, è potenziato dallo scavo nel retroterra di due ampi bacini dei quali il più interno ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] adatta ad essere investito di una abbazia secondo il nuovo sistema. Gli fu data l'abbazia di San Giovanni Evangelista di Appiano, il primo nucleo di una grande proprietà che egli e altri membri della sua famiglia avrebbero acquistato negli anni del ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] sopportino il contatto con la calce e quali lo ricusino, come il purpurisso, l'indaco, il ceruleo, il melino, l'orpimento, l'appiano e la cerussa (Nat. hist., xxxv, 49). Infine, sia l'uno che l'altro autore ricordano la protezione dei colon per mezzo ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] di quella città dal suo capitolo e per le conseguenze dell'impresa di Ubaldo Visconti in Sardegna) e a Volterra (dove appianò con una sentenza arbitrale le liti tra quel Comune, il vescovo e il Comune di San Gimignano); delicati compiti arbitrali ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] la parete orientale e le absidi della chiesa vennero ridipinte da una bottega, attiva anche nel castello di Appiano (prov. Bolzano), protetta dalle famiglie aristocratiche dei dintorni (Brenk, 1963). M. possiede importanti frammenti marmorei di epoca ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.