PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] Il De priscorum sapientum placitis è citato dagli storici settecenteschi della filosofia (Christoph August Heumann, Johann Jacob Brucker, Appiano Buonafede) come uno dei primi esempi di historia philosophica in età moderna.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] la versione latina di questi autori. Tra il 1504 e il 1514 tradusse, nell’ordine: l’Anabasi di Senofonte, Appiano (cui aggiunse una parziale versione dalle Vite plutarchee, lette nella traduzione latina di Leonardo Bruni), lo storico latino Giustino ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] adatta ad essere investito di una abbazia secondo il nuovo sistema. Gli fu data l'abbazia di San Giovanni Evangelista di Appiano, il primo nucleo di una grande proprietà che egli e altri membri della sua famiglia avrebbero acquistato negli anni del ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] di quella città dal suo capitolo e per le conseguenze dell'impresa di Ubaldo Visconti in Sardegna) e a Volterra (dove appianò con una sentenza arbitrale le liti tra quel Comune, il vescovo e il Comune di San Gimignano); delicati compiti arbitrali ...
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BERGANTINI, Giuseppe Giacinto Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 10 ott. 1691, da Domenico e Margherita Polacco, ambedue di famiglia cittadina originaria. il cui primogenito fu Giovanni [...] B. furono insieme più modesti ma forse più efficaci di quelli dei posteriori e più famosi polemisti (Francesco Griselini, Appiano Buonafede). La sua difesa della umanità, della cultura, della virtù cristiana del Sarpi fu saggiamente equilibrata tra l ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] Rocca potranno rientrare nel gioco della politica pisana soltanto nel 1393, quando il colpo di Stato di Jacopo d'Appiano pose fine sanguinosamente alla signoria dei Gambacorta. Ma tra i vari consorti che le fonti ricordano in quest'occasione, il ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] il collegio dei canonici e i barnabiti accordò la sua protezione ai regolari. Durante la sede vacante la sua mediazione appianò lo scontro tra il vicario generale e il governatore che era culminato nelle scomuniche e nell’interdetto delle chiese.
L ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] ’industriale e appassionato d’arte Giuseppe Chierichetti, che in seguito commissionò allo scultore i monumenti ai caduti di Appiano Gentile e di Valduggia, il ritratto della figlia defunta Mariuccia e il mausoleo di famiglia al Cimitero monumentale ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] duca era in campo nel Bresciano, i due ex capi della Repubblica ambrosiana Giovanni da Ossona e Giovanni da Appiano riuscirono a liberarsi e a impadronirsi della rocchetta del castello di Monza dove erano stati imprigionati, mentre contemporaneamente ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] 1970, pp. 156 s.). Altri edifici a pianta centrale, esemplati su questo stesso modello, sono riferiti ai D.: cappella Reinsberg ad Appiano, chiesa di S. Antonio a Settequerce (Rasmo, Alcune architt. d. D., 1942, pp. 109 s.; Egg, 1970).
Del figlio di ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.