PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] ’Aristotele detto Zoppino, 1528; Gabriele Giolito, 1548 [non 1542]). Nel 1471 volgarizzò la parte delle Guerre puniche di Appiano relativa alla terza guerra punica nella traduzione latina del Decembrio (con cui era in rapporti già dagli anni Quaranta ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] , Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli, 1938-1991, Venezia 1992, p. 9; G. Marinuzzi, a cura di M. Selvini, Appiano Gentile-Milano 1994, pp. 83 s.; F. Venturi, L'opera lirica a Livorno. 1847-1999: dall'inaugurazione del teatro Leopoldo al ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] per l'acquisto di Pisa (1402-1405), in Riv. stor. degli archivi toscani, II (1930), pp. 157 s.; O. Banti, Iacopo d'Appiano. Economia, società e politica del Comune di Pisa al suo tramonto (1392-1399), Pisa 1971, pp. 14, 63, 108, 190, 241, 322 ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] , 352, 451; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 231, 235; O. Banti, Jacopo d'Appiano, Pisa 1971, pp. 32, 36, 63; M. Tangheroni, Politica, commercio, agricoltura a Pisa nel Trecento, Pisa 1971 pp. 38, 40, 67 ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] Sercambi registra al 1395 la notizia della cattura di un Federico Gonzaga nel territorio di Lucca per volontà di Jacopo d'Appiano, ma il Bongi, che curò l'edizione, rimane incerto nell'identificare col G. questo Gonzaga.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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SFORZA, Carlo
Edoardo Rossetti
SFORZA, Carlo (Carlo Gabriele; in religione Gabriele). – Stando al funzionario sforzesco Nicodemo Tranchedini da Pontremoli (Parodi, 1920, p. 337) nacque il 15 giugno [...] dalle origini al secolo XVI, Milano 1982, p. 130; G. Colombo, La visita pastorale dell’arcivescovo G. S. alla pieve di Appiano, in Aplanum, I (1982), pp. 11-27; M.L. Gatti Perer, Evoluzione della scultura funeraria a Milano fra Quattro e Cinquecento ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] , pp. 40-51; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento: Spinetta Malaspina, Firenze 1940, ad ind.; O. Banti, Iacopo d'Appiano, Pisa 1971, ad ind.; F. Bonatti, La Lunigiana nel secolo XV, Pisa 1977, pp. 16 s.; Genealogie medioevali di Sardegna, a ...
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GAMBACORTA, Lorenzo (Lotto)
Franca Ragone
, Lorenzo (Lotto). - Uno dei numerosi figli di Gherardo di Andrea Gambacorta, nacque a Pisa intorno al 1360. Per intercessione dello zio Pietro Gambacorta, signore [...] , Per la storia del visconte di Montevaso, in Boll. stor. pisano, XXXVI-XXXVIII (1967-69), pp. 37-49; O. Banti, Iacopo d’Appiano. Economia, società e politica del Comune di Pisa al suo tramonto (1392-1399), Pisa 1971, pp. 112 s., 144 s., 155, 203 s ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] difficoltà l'A. chiedendogli di rendere conto delle ingenti spese di rappresentanza rimborsategli (Cauchie-Van Hove): tutto comunque si appianò per l'intervento sia del cardinale sia di Alberto Pio e l'A. mantenne anche la rappresentanza del la Marck ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] , con cui discuteva soprattutto della situazione politica della Chiesa (1423-26), con Antonio Beccadelli detto il Panormita, al quale appianò la strada per ottenere il posto di poeta aulico del duca di Milano (1429), e con Cosma Raimondi; noti sono ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.