DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 158 ss., 188, 204, 207, 209 s., 212 ss., 219 s.; O. Banti, Jacopo d'Appiano. Economia, società e politica del Comune di Pisa al suo tramonto (1392-1399), Pisa 1971, pp. 26 ss., 38; M. Tangheroni, Politica ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] non si fosse sbarazzato del Cauda e di altri due nemici del Pasero, il senatore Barberis e il conte Appiano.
Vociferazioni di immediato effetto: con viva preoccupazione del duca serpeggia, tra la popolazione turbata, una pericolosa avversione pel ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] gran lunga più importante invece il ricorso agli storici, ai cronisti, ai viaggiatori antichi e moderni (Erodoto e Senofonte, Appiano e Livio, Paolo Diacono e il Villani, Flavio Biondo e il Giovio, le storie venete del Sabellico, gli annali genovesi ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] frequenti prestiti di codici) per ampliare la sua conoscenza dei classici: tra gli altri storici greci Tucidide, Erodoto e Appiano. A Guarnerio chiese anche di fare da padrino a uno dei suoi figli.
Un aspetto particolare della luogotenenza friulana ...
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Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco Cesare, nato a Milano il 15 [...] 18 settembre 1894.
A lui e alla moglie è intitolata la casa di riposo Francesco e Teresa Vallardi, fondata nel 1930 ad Appiano Gentile dal figlio Cecilio (1855-1934), che prese in carico l’azienda alla morte del padre e assorbì in seguito le attività ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, Firenze 1859, ad ind.; A. Giorgetti, L. duca d'Urbino e Jacopo V d'Appiano, in Arch. stor. italiano, s. 4, 1881, t. 8, pp. 222-238, Id., L. de' M. capitano generale della Repubblica fiorentina, ibid., s ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] si parla dell'importanza di Piombino in relazione alla Toscana e all'Italia in generale, e quindi della genealogia degli Appiano, signori di quella città, riassumendo, senza precisazioni di date e avvenimenti le vicende fino al 1440.Da quest'anno il ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] alla XXVIII sono dirette allo stesso cardinale. Il G. fu anche amico personale di Lorenzo, fratello del cardinale, e appianò spesso i contrasti tra i due fratelli grazie alla mitezza del suo carattere e alla piacevolezza del suo parlare.
Impegnato ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] 54-60). Al contrario Demetrio, sulle avventure del Nicatore di cui parlano fra l’altro Diodoro (Biblioteca, XXXI, 40a, XXXIII, 9c), Appiano (Storia XI, 8, 46-47; XI, 11, 67) e Marco Giuniano Giustino (Epitome XXXV, 2), checché se ne dica, malgrado la ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] . Solo due le opere classiche: la VitadeidodiciCesari di Svetonio (1539) e il Delleguerrecivili deRomani di Appiano (frontespizio 1542, colophon 1543); significative un’edizione del Decamerone (1541), il Deoccultaphilosophia di Enrico Agrippa ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.