NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] la traduzione di Diodoro Siculo e nel 1479 per quella di Arriano, cui vanno aggiunte le posteriori traduzioni di Appiano e dei frammenti di Polibio.
Volgarizzò direttamente dal greco sia Procopio (Milano, Biblioteca Ambrosiana, Ambr. 272 inf.), sia ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] sancte Mediolanensis ecclesie", lascia al fratello Arioaldo e al nipote Uvifredo i propri beni, consistenti in terreni nei dintorni di Appiano Gentile, nel Comasco, e in una braida a Milano, nei pressi della porta Ticinese, con la condizione che gli ...
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THUN
Marcello Bonazza
(Thunn, Thun-Hohenstein, Ton, de Tono). – Famiglia tra le più consistenti della nobiltà trentina, tirolese e imperiale, il cui cognome, Thun, è la dizione tedesca per Ton, entrata [...] , entrarono in possesso dei Thun diversi castelli ubicati nel Tirolo meridionale, come Stein am Ritten, Gufidaun, Englar presso Appiano.
A quest’altezza cronologica, la famiglia si era ormai assestata, sul piano politico e dinastico. I Thun erano ...
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RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] tra il 1763 e il 1765 la pala dell’altare maggiore raffigurante la Madonna con Gesù Bambino e i ss. Appiano e Agostino (Parravicini, 1993b, in Parravicini - Perotti - Villa, 1993, pp. 86 s.), utile confronto stilistico e compositivo per assegnare all ...
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TORNABUONI, Alfonso
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 9 settembre 1506 da Simone di Filippo e da Caterina di Albertaccio Alberti, ultimo di sei fratelli.
La famiglia Tornabuoni, arricchitasi nel [...] 1556, in cui lo si invitava a occuparsi anche del problema di Piombino, il cui territorio, sotto la signoria degli Appiano, era stato di fatto abbandonato in balia delle scorrerie saracene. La cessione definitiva di Siena a Cosimo, dopo sue ripetute ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] fino al 21 dicembre: i suoi dispacci costituiscono per questo periodo una miniera di notizie e, coll'ausilio delle lettere dell'Appiano, una guida sicura per i rapporti tra Milano, la Savoia e la Borgogna. Coll'uccisione, di Galeazzo Maria Sforza (26 ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] in seno all'Arcadia (di cui fu membro con il nome di Rosmilio Pamesiano) ove pronunciò il discorso in lode del padre Appiano Buonafede che era stato suo amico e consigliere (Adunanza tenuta dagli Arcadi nella sala del serbatoio il dì 15maggio 1794 in ...
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MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] ’abate Claude-François Xavier Maillot e Della istoria e dell’indole di ogni filosofia di Agatopisto Cromaziano (pseudonimo di Appiano Buonafede).
Nel 1793 a Vicenza nella stamperia Turra pubblicò il poema in decima rima La grazia, in quattro canti ...
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CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] fu affidata anche qualche missione diplomatica di minore importanza: così nel 1450 ebbe l'incarico di indurre Caterina d'Appiano, signora di Piombino, ad accettare la tutela fiorentina: nel 1453 fu nominato commissario al campo nella guerra contro ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] città - in cui non si recava se non saltuariamente -,aveva lasciato come vicari diocesani Bartolomeo Parravicini e Stefano Appiano e come amministratori i fratelli Giovanni e Cristoforo. Subito dopo il C. compì un missione diplomatica per il duca ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.