BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] la fazione degli Oddi, ritornò nel 1501 agli ordini del Valentino, partecipando alla spedizione contro il signore di Piombino Giacomo Appiano; con Paolo Orsini si impadronì poi di Rieti e di Castel di Pietro e costrinse Terni alla pace con Spoleto ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] avrebbe ricevuto dalla Repubblica l'incarico di recarsi, dietro congruo compenso, a curare il signore di Piombino, Giovanni d'Appiano.
La brillante carriera accademica e politica del G. fu almeno in parte dovuta, senza dubbio, alla protezione e all ...
Leggi Tutto
BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] , signore di Pisa, il più minacciato, dato che tra le file dei venturieri militavano numerosi fuorusciti pisani della fazione degli Appiano, versò 15 mila fiorini; Lucca non attese l'arrivo delle bande e si affrettò ad inviare 9 mila fiorini. Dopo ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] , ove consegnarono il progetto richiesto. Sempre dal 1549, il C. curava i lavori per la costruzione della chiesa di S. Paolo di Appiano (Atz, 1909, p. 493). Nel 1552 il governo di Innsbruck decise diavviare i lavori per la chiesa di corte, e mandò a ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] presso la porta S. Marco a Pisa un'aquila (simbolo della parte ghibellina) fatta dipingere da ser Iacopo d'Appiano, spirante fuoco e minacciosamente rivolta verso Firenze, con la scritta: "O' rimesse le penne". La ballata "Gloriosi Toscani", dei ...
Leggi Tutto
FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] scuola in Italia, I, 1, Palermo 1914, pp. 29, 37; F. Novati - A. Monteverdi, Storia letteraria d'Italia. Le origini, Milano-Appiano 1926, pp. 59, 88 s.; A. Viscardi, Le origini, Milano 1939, pp. 41, 267, 424; G. Romano - A. Solmi, Le dominazioni ...
Leggi Tutto
APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] cura di F. Bonaini, in Arch. stor. italiano, VI (1848-89), parte 2, suppl. 2, sez. 3, pp. 848-58; O. Banti, Iacopo d'Appiano e le origini della sua signoria in Pisa,in Bollettino storico pisano,XX-XXI (1951-52), pp. 6-16 (con ulteriore bibliografia). ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] dell'ormai anziano Vico - di cui già conosceva la Scienza nuova -, conobbe P.M. Doria, si legò di amicizia con Appiano Buonafede, che lo descrive, in quei primi anni napoletani, in un acuto ed efficace profilo (Ritratti poetici, storici e critici di ...
Leggi Tutto
MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] prestigio sociale corrispose la precisazione, nel suo titolo, Dei gratia. Nella lite con il vescovo di Bressanone Egno di Appiano M. rinunciò alla fortezza Bressanone di Veldes (Bled) in Carniola, che dipendeva da quel vescovo, ma si riservò l ...
Leggi Tutto
BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] condannato sulla scorta di un libello scritto dallo storico Valeriano Castiglioni. Riabilitato il Ruffino, fu la volta del conte Appiano e del senatore Barberis, dei quali, come del B., una "bella, astuta ed impudica" donna, Margherita, moglie d'un ...
Leggi Tutto
appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.