linearelineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] alla grandezza d'entrata. ◆ [ALG] Applicazione l.: omomorfismo tra due spazi vettoriali, cioè c, d numeri reali; la matrice (acbd) si dice matrice della trasformazione lineare (se tale matrice è degenere, anche la trasformazione si dice degenere). In ...
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applicazioneapplicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] ◆ [ALG] A. bilineare: è l'a. f(a,b) definita su due spazi lineari M e N e a valori in un terzo spazio lineare L, che sia lineare sia rispetto ad a∈M che a b∈N. ◆ [ALG] A. completamente positiva: v. algebre di operatori: I 96 a. ◆ [ALG] A. continua: a ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] per conto suo risolve un problema di programmazione lineare, che non necessariamente ha un’unica soluzione. ’economia, e la motivazione richiama lo straordinario numero di applicazioni che questa idea ha avuto. Naturalmente, è facile dimostrare ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] dal presupposto che esistano dei fattori che causano direttamente o indirettamente la correlazione lineare già esistente tra le variabili; l’analisi discriminante, infine, si applica ai casi in cui si cerca di individuare quei criteri che, in base ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] . di Banach viene però sviluppata in vista delle applicazioni allo studio degli s. funzionali e degli operatori base per V quando ogni vettore v è esprimibile in modo unico come combinazione lineare di un numero finito di elementi di B. Se la base B è ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] m. se e solo se tutte le sottoteorie finitamente assiomatizzabili di T hanno un modello’.
M. lineare
La nozione di m. lineare ha interesse in molte applicazioni della statistica. Spesso, quando si considera un insieme di valori numerici (o risposte ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] in tutto il piano e sia Φ l’insieme {∂/∂x, ∂/∂y}, dove a ∂/∂x si associ l’applicazione f→∂/∂x e a ∂/∂y l’applicazione f→∂f/∂y. Essendo A una varietà lineare sul corpo dei numeri reali, per quanto ora esposto, per il teorema di Schwarz e per la ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] lo studio degli operatori non lineari, in cui sia mantenuta però la struttura lineare dello spazio su cui gli operatori agiscono, e lo studio delle applicazioni definite su varietà differenziabili. Queste due aree sono dette, rispettivamente, a. non ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] ti base, come le coniche per tre punti. R. omaloidica Sistema lineare di ∞2 curve algebriche piane razionali di ordine n, i cui archi entranti porta un segnale abilitante. Tali r. si applicano nei sistemi di elaborazione e nei processi di assiematura, ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] ottenere, basandosi prevalentemente sul concetto di «colpa» applicato alla violazione «dei doveri coniugali» (in casi 1, ∞2, ..., ∞n), salvo il caso che l’insieme non abbia già di per sé una denominazione particolare (sistema lineare, schiera ecc.). ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
linimento
liniménto s. m. [dal lat. tardo linimentum, der. di linire «ungere»]. – 1. Preparazione farmaceutica di consistenza liquida o semiliquida, per uso esterno, preparata con eccipienti grassi cui vengono aggiunte sostanze saponificanti...