simplesso In matematica, s. astratto, un insieme di k+1 elementi astratti (detti vertici) presi da un certo insieme e considerati a prescindere dal loro ordine, se si considera il s. non orientato, oppure [...] S. singolare Insieme di uno spazio topologico ottenuto mediante un’applicazione continua di un s. euclideo. S. topologico (o (simplex method) Uno dei procedimenti impiegati nella programmazione lineare che permette, con metodi di calcolo numerico, di ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] d'inconvenienti, ma che ha il vantaggio di applicarsi a qualunque problema, quali che siano i coefficienti e negativi, e dopo aver moltiplicato per −1 i coefficienti della funzione lineare A, al fine di trasformare il problema di massimo in problema ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] un settore classico, l'algebra lineare, il quale, grazie anche allo sviluppo delle tecniche di calcolo numerico implementabili con l'elaboratore elettronico, svolge ancora oggi un ruolo fondamentale nelle applicazioni in diverse discipline (per es ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] quello valido per i differenziali, e per mezzo di esso applicò ai nuovi problemi i metodi già noti nel calcolo differenziale per differenziale considerata da Legendre nell'equazione differenziale lineare (detta equazione di Jacobi)
dove è
pose ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] a un medesimo piano), ogni vettore a dello spazio è una funzione lineare di i, j, k; cioè si può sempre porre
dove (a, b), cioè all'area del parallelogrammo dei due vettori a, b applicati in uno stesso punto; 2. la direzione di u sia normale ai due ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] col nome di fast Fourier transform.
2) Interpolazione non lineare. - Interpolazione con funzioni razionali. - È nota f metodo di Cholesky.
3) Metodo di ortogonalizzazione. - un metodo diretto, applicabile anche nel caso in cui la matrice A sia m × n ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] una certa funzione fissa di questo stesso spazio. La ragione della qualifica "lineare" è che si ha, qualunque siano le costanti c1 e c2: porre in evidenza. Invero - mentre nelle sue applicazioni alla fisica classica la matematica aveva pur sempre il ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] Cohen, il concetto di basi di wavelets biortogonali.
Le applicazioni pratiche delle w. sono molte e furono riconosciute immediatamente. integrabile) si possano ottenere come loro combinazione lineare (cioè come serie di tali funzioni moltiplicate ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Saad, Iterative methods for sparse linear systems, Boston (Mass.) 1996.
B. Smith, P. Bjørstad, W. Gropp, Domain decomposition, Cambridge 1997.
A. Quarteroni, R. Sacco, F. Saleri, Matematica numerica, Milano 1998.
Applicazioni dell'analisi armonica
La ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] poi un grande influsso sulla formazione di un grande 'matematico applicato' come N. Wiener (Lotka 1925). Un esempio di ) rientra in un'equazione siffatta. Se f è una funzione lineare (ovvero un polinomio di primo grado nella x), l'equazione suddetta ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
linimento
liniménto s. m. [dal lat. tardo linimentum, der. di linire «ungere»]. – 1. Preparazione farmaceutica di consistenza liquida o semiliquida, per uso esterno, preparata con eccipienti grassi cui vengono aggiunte sostanze saponificanti...